Siamo sempre più vicini alla data del 31 maggio prossimo, quella in cui prenderà ufficialmente il via una nuova edizione delle World Series of Poker. Ci sembra dunque doveroso andare a rivedere alcune tra le più grandi emozioni che questa straordinaria kermesse ci ha regalato in questi anni. E tra i protagonisti andati in scena nelle ultime edizioni c’è senza dubbio Adrian Mateos.
Il fortissimo giocatore spagnolo si è segnalato soprattutto come uno dei migliori pro a frequentare il circuito High Roller. Non è dunque un caso il fatto che sia finito al suo polso il braccialetto dell’evento Super High Roller nella scorsa edizione. Un titolo che è riuscito a vincere dopo aver superato in heads up un cliente assai duro come Ben Heath. Ma com’è andata la mano finale di questo heads up? La analizziamo insieme nel dettaglio.
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La mano che ha consacrato Adrian Mateos
Situazione: heads up livelli 200.000/400.000 big blind ante 400.000
Preflop: Mateos con Q♣10♠completa da bottone, Heath ha 5♦3♦ e rilancia a 1.400.000. Lo spagnolo fa ancora call, il pot sale a quota 3.200.000 chips.
Flop: 5â™ 6♦7♣ – Il britannico fa check fuori posizione, lo spagnolo esce in puntata per un milione. Call di Ben, il pot sale a quota 5.200.000 chips.
Turn: Q♥ – secondo check da parte di Heath, Mateos chiede al suo avversario di vedere il suo stack e punta 2,8 milioni. Il britannico fa ancora call, il pot sale a quota 10.800.000 chips.
River: 2â™ – Ben fa ancora check, Adrian lo mette ai resti e lo pone di fronte a una decisione difficile. Heath ci casca e dopo qualche secondo di thinking opta per il call che gli costa il braccialetto.
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In questa situazione Adrian Mateos ha senza dubbio approfittato della condotta poco aggressiva di Heath al flop. Su quel board, scary ma non troppo considerando la sua mano, il britannico poteva senza dubbio fare una move. Non sappiamo se lo spagnolo avrebbe fatto call, ma con le sue carte e praticamente senza un backdoor era difficile da prevedere.
In ogni caso proprio la bet al call consente a Mateos di non dare punti di riferimento al suo avversario nelle street successive. I braccialetti WSOP si vincono soprattutto così.