Alec Torelli consiglia di quittare quando vinci 4 stack. Perché?

Set 29, 2023

Alec Torelli consiglia di quittare quando vinci 4 stack. Perché?

Non c’è dubbio che Alec Torelli sia un grande influencer del poker mondiale. Protagonista dei tempi d’oro del cash game high stakes, ottimo torneista, pensatore e divulgatore, non ha mai perso l’occasione di aiutare i suoi follower con coaching e consigli.

Di recente ha pubblicato un tweet a tratti controverso, in cui sostiene che quasi tutti i giocatori di poker potrebbero essere in una situazione migliore se avessero seguito severamente cinque semplici regole.

 

Comparatore Bonus Poker

RoomBonusVisita
Bonus Poker fino a 3.200€
SNAI Poker300% fino a 1.050€
Bonus Poker fino a 1.111€
Comparatore Poker (Lottomatica, Snai, Sisal)

 

I cinque pilastri di Alec sono:

  • Niente home games (se non tra amici)
  • Mai prestare soldi
  • Mai bere mentre giochi
  • Quitta quando vinci 4 buy-in
  • Quitta quando perdi 3 buy-in

Ricordiamo che questi consigli sono dedicati a un generico pubblico di giocatori che mirano a vincere. Non sono tutti obbligatori per chiunque, semplicemente in via generica Alec ritiene che il giocatore medio che ambisce a fare profit avrebbe più possibilità in questo modo.

Se alcuni punti sono quasi ovvi, altri hanno generato grandi discussioni, in particolare il 1° e il 4°.

Il “Niente home games” si riferisce alle partite private in America che spesso hanno alta rake, rischio di cheating e/o di non essere pagati a fine sessione. Un tavolo tra amici, o senza rake, o che in qualche modo faccia eccezione, è lecitissimo!

Per quanto riguarda il quit quando si vincono 4 buy-in, Alec ha avuto bisogno di entrare nello specifico con un nuovo post, vista l’incredulità tra i commenti. Del resto, se stai andando forte perché mai dovresti mollare sul più bello?

 

Comparatore Bonus Poker

RoomBonusVisita
Bonus Poker fino a 3.200€
Rakeback ESCLUSIVA
Bonus Poker fino a 1.111€
Comparatore poker (Lottomatica, Newgioco, Sisal)

 

“Non è una regola severa che io personalmente seguo. I long term pro sono l’eccezione a questa regola, ma loro non sono la maggioranza dei giocatori di poker, che sono il target del mio post. 

Il punto è che quando vinci molto, l’assimmetria è spesso verso la parte negativa. Perdere ciò che hai vinto è più dannoso di quanto rimanere per vincere ancora di più sia di beneficio.

Ci sono altre ragioni:

  1. I giocatori soffrono di “winner tilt“, un fenomeno relato al mindset dove giocano peggio quando vincono, sentendo di averne diritto, sentendosi imbattibili. Spesso giocano più LAG e perdono le vincite.
  2. C’è un impatto emotivo nel ridare indietro ciò che si è vinto, che viene trascinato nelle sessioni future, dove sarà più difficile giocare bene
  3. È vero anche il contrario. Portare a casa una vincita solida ti aiuta a costruire confidence per le sessioni future, permettendoti di vincere di più. 

L’ultima è particolarmente utile durante i downswing

Alla fine devi “conoscere te stesso” e trovare una soluzione che funzioni per te. Ho coachato molti giocatori che hanno beneficiato di un “win cap”. Ovviamente non c’è una taglia che stia bene a tutti, e non esistono due circostanze uguali. Se sei un pro navigato e hai un forte controllo emotivo e bankroll, potrebbe non applicarsi. 

Se sei un giocatore ricreativo, penso che dovresti dare una chance a questa strategia che funziona per la maggior parte delle persone la maggior parte delle volte.”

 

Entra nella migliore community sul poker

Accedi al gruppo Facebook per confrontarti con centinaia di Grinders e restare aggiornato sulle iniziative di Grinderlab

Potrebbe interessarti anche:

Chatta
Serve aiuto?
Ciao, sono Dario 😄
Come posso aiutarti?