In casa 888poker c’è una bella novità . Stiamo parlando dell’ingresso nel team di Alexandre “Cavalito” Mantovani. Si tratta di uno dei migliori poker coach in circolazione, che nel frattempo ha deciso di avviare anche un canale Twitch di un certo successo. Uno dei segreti del brasiliano è quello di riuscire a gestire nel migliore dei modi il range di mani da sfruttare.
Tra le altre cose, i vertici di 888 hanno subito deciso di lanciare Mantovani nel proprio mercato. La sua mansione sarà in particolare quella di dare una mano ai giocatori che decidono di lanciarsi nel mercato del poker online. Lo farà in un primo momento con una serie di video, intitolata Made to Learn. Una serie di pillole di strategia da non farsi scappare.
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Cavalito ci aiuta a gestire il range di mani
La prima cosa da tenere in considerazione è l’entità del proprio stack. Una cosa già nota a tutti è il fatto di giocare grandi pot solo quando te lo puoi permettere. Da qui varia anche il range, così come nel caso della difesa dei bui.
A tal proposito, c’è da gestire nel migliore dei modi anche la posizione in cui ti trovi. Se giochi da early position è molto difficile vantare un range di mani più profondo. Di contro, quando ti trovi sul bottone tutto è più semplice, specialmente se prima di te ci sono stati solo fold oppure un solo giocatore a dare azione.
Tornando il big blind, il tuo range potrebbe essere più ampio proprio se ci sarà poca azione prima di te. Ad esempio, un mini-raise che non ha avuto 3-bet o semplici call ti dà odds di 4 a 1. Una percentuale che apre la strada a un call quasi automatico.
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Il valore del big blind
Sono proprio il bottone e il big blind le due posizioni fondamentali per aggiustare il tuo range di mani. Quando sei tu a giocare da bottone, l’indice di aggressività contro i bui dipende dai tuoi avversari. Se sono aggressivi non dobbiamo ampliare il nostro range, mentre in caso di opponent più “chiusi” possiamo essere più loose.
Anche la gestione del range di raise e di push è fondamentale. Ad esempio non ci verrebbe mai in mente di shovare con coppia di assi, in quanto è preferibile provare a estrarre il massimo valore post-flop (senza esagerare). Ragionamento che va seguito anche per coppie più piccole, non tanto per il valore da estrarre, quanto per non rischiare di farsi chiamare uno shove con mani più forti o con maggiore potenziale.
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Photo credit: PokerNews.com
