Come si ragiona in una mano High Stakes – Uri Peleg

Mag 9, 2024

Di Uri Peleg abbiamo già parlato in passato. Si tratta di un player molto stimato per la sua comprensione della game theory, materia in cui eccelle in particolare per il cash game. E che gli ha permesso di perfezionare l’exploitative in un field quasi imbattibile.

Scendiamo nel dettaglio dei ragionamenti, cosa che abbiamo già fatto in passato con una mano di Polk, e vediamo Uri analizzare una mano cash game high stakes. Potremo imparare come si muove la mente di un player di quel livello, ed è una cosa da non perdersi!

 

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Situazione: Cash Game online 3-handed blinds $200/$400

Preflop: Barak apre $1.000 da BTN, Daniil da SB 3-betta $4.800. Lo stack effettivo è circa 125bb. LLinusLLove folda e Barak chiama.

Flop: J1010 ($10.000) – Daniil punta $2.800, Barak chiama.

Turn: J10104 ($15.600) – Checkano entrambi i player.

River: J101042 ($15.600) – Daniil (stack $76.523) overbetta $20.280, Barak tanka e va all in per $41.535. L’avversario folda, e Barak mostra KQ.

 

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Preflop

Il raise 2,5x è standard e ideale, e con 125bb effettivi la 3-bet OOP dovrebbe essere tra i 4x e i 5x, quindi questi 4,8k sono perfetti.

Flop

Al flop bisogna sempre pensare chi dei due giocatori è più avvantaggiato dal board. In questo caso il range di SB è depolarizzato, quindi ogni board con broadways generalmente è molto buono. Daniil va con una range-bet small, di base, 28% del piatto. 

Turn

Al turn scende un brick. Dopo aver spinto il suo vantaggio al flop, Daniil dovrebbe dividere il suo range in modo che certe mani come 9-9, 8-8, 7-7 e 6-6 vadano in check, e e puntare di più con A-A, K-K, Q-Q, A-J, T-X eccetera, ma tenendone alcune da parte per difendere il tuo checking range. Poi si puntano i draw e si give-uppa l’air, mentre A-K, A-Q eccetera possono andare in entrambe le direzioni. Tutte queste cose succedono in contemporanea ed è una strategia un po’ complicata, ma molto comune.

Quando checka, quindi, capiamo che il range è soprattutto give-up e qualche trappola. Lo stesso vale per Barak, che dovrebbe puntare la maggior parte di trips e boats, e se ha slowplayato qualcosa come Q-Q dovrebbe puntarla spesso. Quindi il suo check-back è composto da mani medie, più qualche trap e qualche draw.

Sono range costruiti in modo simile, ma credo che Daniil abbia più trapping perché deve difendere il suo range su due streets: Barak può puntare sia turn che river, mentre Daniil – dopo il check al turn – può puntare solo una street contro Barak.

River

Daniil al river va in overbet. Quale parte del range fa questa mossa? Con trips potrebbe direttamente shovare, quindi penso che sia più A-A, K-K, Q-Q, A-J, se dovessi indovinare direi che anche le overpair potrebbero pushare quindi penserei a un A-J. 

Dobbiamo fare questi ragionamenti perché al posto di Barak, se avessimo J-9 e pensassimo che questa size rappresenti A-J, K-J, allora avremmo un blocker di grande valore. Ma se lo facesse con A-A, K-K e Q-Q, allora acquisirebbe più valore un blocker di quelle mani.

Ovviamente ci sono anche alcuni bluff tra cui scegliere. Non dimentichiamo che è arrivato a questo punto della mano con A5 e 76 per dirne due.

Barak va all in per non troppo in più, sta dando ottime odds a Daniil e quindi sta dicendo di avere una trapping hand, trips o più.

Quali mani si possono bluffare? Vuoi roba che unblockeri il bluffing range e blockeri il bet-calling range. Qui cominciano le cose quasi paradossali, per esempio: forse vuoi bluffare con le picche, perché Daniil non blufferebbe con le picche, e le picche blockerano il J. Quindi un KQ, AQ, 98. Non sono sicuro se vogliamo un J, non so quale kicker andrebbe meglio.

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