Francesco Totti è stato solo uno dei tanti esponenti del mondo dello sport che, in un modo o in un altro, hanno avuto a che fare con il poker. Va però detto che il leggendario capitano della Roma, capace di riportare nella Capitale uno scudetto che mancava da quasi 20 anni, vanta un risultato di tutto rispetto. Un riconoscimento che riguarda proprio il tempismo nel suo avvicinamento al gioco.
Colui il quale è stato meglio noto come Er Pupone, infatti, è stato uno dei primi calciatori in Italia a ottenere un ruolo di ambassador per una poker room online. Da lì in poi è stata una vera e propria escalation, con il campione del mondo del 2006 che ha iniziato a girare tutti i tavoli e i tornei dello stivale. La passione per il gioco era evidente, ma ora rischia di costargli caro.
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Francesco Totti, il poker nel mirino del Fisco
A svelare i dettagli della situazione in essere sono stati i colleghi del quotidiano La Verità , andato in edicola questa mattina. Tra le pagine del giornale generalista si legge che Francesco Totti potrebbe aver giocato alcune partite non regolamentate dagli allora Monopoli di Stato. Che tradotto significa che l’ex numero 10 della Nazionale avrebbe giocato in forma non legale, al di fuori del suo status di ambasciatore per PartyPoker.
Si parla addirittura di flussi di denaro che sarebbero stati spostati verso Monte-Carlo e persino verso Las Vegas. Questi soldi che Totti avrebbe spostato per le presunte partite illegali non sono ancora quantificati, in quanto sono al centro di un’indagine portata avanti dalle forze dell’ordine. Non solo partite di poker, ovviamente, ma anche qualche puntata al casinò effettuata sotto traccia.
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Totti e gli anni da ambassador
Naturalmente non ci sono ancora gli estremi per dichiarare colpevole Totti, il quale comunque ha sempre giovato della sua condizione di ambassador per tutta la durata dell’accordo. Tra il 2009 e il 2010, infatti, l’ex capitano della formazione giallorossa è stato esponente di PartyPoker. La sua passione per il poker è emersa anche da alcuni racconti, come quelli del suo allenatore ai tempi della Roma Luciano Spalletti, che più volte interruppe partite organizzate in ritiro.
Per quanto riguarda le accuse pubblicate su La Verità , c’è chi sostiene che ci sia un legame con la separazione con Ilary Blasi. In particolare i legali della nota conduttrice TV potrebbero aver scavato in maniera approfondita sul passato di Francesco Totti, anche se parliamo di vicende di oltre 10 anni fa. Staremo a vedere quale sarà la verità , senza alcun riferimento al nome del quotidiano.
