L’intelligenza artificiale è, oggi più che mai, il trend topic per eccellenza. Si fa un gran parlare sempre maggiore di applicazioni come ChatGPT e interi siti come Midjourney, diventati ormai mainstream. Nel bene o nel male, si tratta della rivoluzione tecnologica che investirà le nostre vite. Ma come funzionerà l’intelligenza artificiale nel poker? Riuscirà a battere gli umani? Proviamo ad ampliare un po’ il discorso.
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L’intelligenza artificiale può vincere nel poker?
L’intelligenza artificiale nel poker fin qui è stata terribile. Diversamente da quanto accade negli scacchi, giochi di strategia con regole ferree, il poker si basa largamente sull’intuito e sulle letture per prendere le decisioni più giuste. Per questo, sistemi di intelligenza artificiale come Libratus e Deepstack sono spesso usciti con le ossa rotte. Tuttavia, nel 2019 il programma Pluribus è riuscito a battere tutti in un tavolo 6-max di Texas Hold’em.
Dunque si può dire che l’intelligenza artificiale ha imparato a giocare a poker. Ma veniamo al 2023, anno in cui la AI sembra intenzionata ad approfondire ancora di più la conoscenza del gioco che amiamo. Anche perchè in mezzo ci si è messa Google, che ha deciso di accelerare per creare qualcosa di definitivo in questa guerra infinita.
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Scende in campo Google
Attraverso il programma di ricerca denominato DeepMind, un algoritmo basato sull’intelligenza artificiale è riuscito a portare a casa i piatti più difficili contro giocatori esperti e con board abbastanza complicati da affrontare. A spiazzare ancor di più è il fatto che l’applicazione DeepNash sembra trovarsi a proprio agio contro i più forti giocatori di giochi di strategia. È il caso di Stratego, un gioco di strategia militare che non sembra avere più segreti per la AI.
Dunque il discorso è molto chiaro: i sistemi basati sull’intelligenza artificiale riescono a elaborare delle strategie per giocare contro gli umani. Un discorso che vale anche per giochi in cui le informazioni sugli avversari rischiano di essere frammentarie. Come nel caso del poker, un gioco che non sembra avere più segreti per la AI.