Dan “Jungleman” Cates ha deciso di sganciare una vera e propria bomba. E seguendo quello che è il mood di tanti altri suoi colleghi, ha deciso di farlo sul suo profilo su Twitter. Tuttavia, l’uomo della giungla ha voluto fare un mix tra l’espressione di un’opinione particolarmente forte e la volontà di dare voce ai propri seguaci sul noto social network.
Così, un paio di giorni fa è partito un sondaggio che ha fatto fin da subito parlare molto. L’intestazione di questo sondaggio parla già molto chiaro. Si legge: “Ho bisogno della vostra opinione, ragazzi! Il vostro parere sulla mia idea per cui promuovere il gioco attraverso le live streaming sia il male del gioco in sé, in particolare delle slot machine“.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
20 € | ||
965 € | ||
500 € |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Jungleman attacca gli streamer
Il risultato di questo sondaggio ha visto quasi un votante su due seguire la falsariga portata avanti da Jungleman. Il 44,8% dei partecipanti al sondaggio stanno dalla parte di Dan Cates, mentre il 35,9% sostiene che non ci sono i presupposti per pensarla così. Qualche voto è arrivato anche per le altre due opzioni, ovvero “andrebbe fatto donando in beneficenza quel che si gioca” e “andrebbe fatto molto raramente”.
C’è anche chi ha deciso di esprimere un parere attraverso i commenti. Come un utente che avrebbe quasi provato a convincere Dan Cates a unirsi alla massa di live streamer che giocano al casinò online attraverso i propri canali, sia Youtube che soprattutto Twitch. E c’è anche chi sposa la sua tesi, parlando di “degenerazione del gambling” attraverso questi mezzi.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
500 € | ||
20 € | ||
200 € |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Lo studio del sondaggio
Da parte nostra, appare chiaro l’indirizzo del pensiero espresso da Jungleman e del sondaggio che è stato lanciato. Se quest’ultimo “mezzo” può essere visto come un modo per capire come la sua audience prenderebbe l’avvio di un’attività come le live streaming a base gambling, appare chiaro l’attacco di Cates nei confronti di personaggi come Neymar, Drake e compagnia… giocante.
Del resto, dopo l’episodio in cui il calciatore del Paris Saint Germain ha perso oltre un milione di dollari, il dibattito è divampato. E non basta il fatto di essere venuti a conoscenza del deal tra il brasiliano e il casinò online da lui “sponsorizzato”. L’attacco dell’uomo della giungla appare frontale e senza filtri, come sempre.