Durante la “golden age” del poker online si verificò quello che quasi sicuramente è stato il peggior swing della storia del poker online, e il protagonista è stato Viktor “Isildur” Blom.
Andiamo a raccontare la storia di quei 4 milioni di dollari (e più) persi in una sola giornata ai tavoli più ricchi della storia dell’online.
E approfittiamone per tornare un po’ con la mente a quei tempi, e magari insegnare ai giovani neo giocatori le pietre miliari della storia del poker.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
Rakeback 45% | ||
Rakeback 40% | ||
Rakeback 20% |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
La Storia
Ritroviamo i ricordi di cosa era il poker online nel 2009 e di chi era Viktor Blom, aka “Isildur”, all’epoca. Alcune delle nuove leve del poker potrebbero anche non conoscere quei tempi leggendari.
È quasi scontato sottolineare come a quei tempi il gioco fosse tutta un’altra cosa: da pochi anni si era cominciata a diffondere una teoria del poker, la GTO era ancora lontana dall’esistere, e chi giocava in maniera aggressiva lasciava tutti a bocca aperta e con difficoltà a reagire.
Il nostro mitico Dario Minieri ne è l’esempio italiano, ma chi faceva davvero il bello e il cattivo tempo all’epoca erano giocatori come Tom ‘durrrr’ Dwan e questo misterioso nickname: “Isildur1”.
Quelli erano gli anni dei veri high stakes, su Full Tilt c’era questo tavolo con blinds $500/$1.000 dove si scontravano i migliori player dell’epoca (Phil Ivey, Patrik Antonius, Phil Galfond, Tom Dwan…) e qualche business occasionale.
Viktor “Isildur” Blom
Un giorno arrivò questo “Isildur1“, ad esprimere un gioco che così aggressivo non si era mai visto. C’erano costantemente milioni di dollari in ballo, costanti e importanti swing, e il resto dell’élite era mezza spiazzata, insicura su come reagire.
A questo si aggiunge il fascino di “Isildur”. Uno che non temeva di giocare contro i migliori al mondo, e anzi li metteva sotto pressione, e nessuno sapeva chi fosse.
Poi un giorno PokerStars lo prese sotto la sua ala nel Team Pro, e ne rivelò l’identità a un PokerStars Carribean Adventure, organizzando un Heads-Up live tra “ElkY” e questo “Isildur1”, che venne sommerso di applausi quando si manifestò nella poker room, rivelando al mondo di essere lo svedese Viktor Blom.
Comparatore Bonus Scommesse
Bookmaker | Bonus | Visita |
---|---|---|
Bonus 5€ | ||
Bonus 365€ | ||
Bonus 20€ |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Lo Swing con la “S” maiuscola
Ma andiamo alla storia che siete qui per leggere.
Blom usciva da un periodo di fuoco agli High Stakes No Limit Hold’Em, il cui apice erano le battaglie in Heads-Up contro ‘durrrr’ da milioni di dollari di swing in pochi giorni.
La maggior parte dell’action però si concentrava ai tavoli Pot Limit Omaha, e Isildur ha dovuto provare a esplorare anche quell’universo.
Certo, le limitazioni Pot Limit gli stavano un po’ strette con tutte le overbet che aveva in arsenale, ma riusciva comunque a dire la sua, tanto che Dwan in un’intervista disse: “Ovviamente è molto migliore nell’Hold’Em, ma sta facendo passi da gigante anche nel PLO”.
Il problema arrivò quando si scontrò contro Brian Hastings.
L’8 dicembre del 2009 in un incontro ai tavoli PLO contro Hastings, quest’ultimo riuscì a incassare $4.200.000 realizzando la migliore sessione di poker online di tutti i tempi.
Fu uno scontro acceso, questo è facile da immaginare, ma quello che rende il tutto ancora più stupefacente è il ruolo che ha avuto la fortuna in quelle quasi 3.000 mani giocate.
La cosa folle è il grafico di quella sessione: il PLO è un gioco ad alta varianza, ma “Isildur” ha chiuso la sessione quasi tre milioni di dollari sotto EV!
L’EV per i neofiti sarebbe la quota di denaro che Isildur avrebbe dovuto vincere dalle sue giocate, ovvero al netto del risultato.
Questo potremmo grossolanamente tradurlo con una sfortuna costata 3 milioni di dollari. Senza aleatorietà nel gioco, avrebbe dovuto perdere “solo” oltre un milione, e se ne è trovati 4 sul groppone. Pazzesco.
Chiudiamo questo racconto con una nota amara: si scoprì che Brian Hastings aveva collaborato con Brian Townsend e Cole South per studiare il gioco di Isildur, e Townsend acquistò da un sito online 30.000 mani di Blom per poter studiarne statistiche, tendenze e leak in maniera più precisa.
Questa è una pratica illegale, ma Full Tilt non punì Hastings, in quanto lo studio di gruppo non è contro il regolamento, e punì Townsend per il data mining con soli 30 giorni di sospensione.
A proposito di Viktor Blom e il Pot Limit Omaha, sapete che anche Andrea Sorrentino lo ha affrontato in questa specialità? Leggete qui l’articolo.