Quando c’è da massare una vittoria dopo l’altra, specialmente in una serie di eventi high roller, Michael Addamo risponde sempre presente. Era da qualche settimana che non si sentiva parlare del campione australiano. Dite la verità: vi eravate un po’ preoccupati? Vi eravate chiesti dove fosse finito uno dei dominatori del 2020? Sicuramente non se lo erano chiesto i suoi rivali, felici della sua assenza prolungata.
Alla fine, però, il player aussie è tornato e lo ha fatto nel suo stile, ovvero dominando i tornei che gioca. Ben due nel giro di una settimana, come ci aveva già abituato a fare. Sicuramente il suo arrivo a Madrid, in occasione delle Triton Series, non è avvenuto in sordina o sotto traccia. Ma ora possiamo dedicarci di quella che è stata la “perfect week” del buon Michael.
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Michael Addamo domina a Madrid
Addamo lo abbiamo già visto all’opera nel primo torneo del calendario delle Triton Series in corso di svolgimento nella capitale spagnola. Ma prima di arrivare al weekend ha deciso di concedere il bis, nell’evento #8 dello schedule. Stiamo parlando di un torneo in modalità 8-handed da 75.000 euro di buy-in. Un vero e proprio circolo ristretto di grandi campioni, basti andare a leggere i nomi dei giocatori arrivati a un passo dal trionfo.
In heads up, infatti, Michael Addamo ha dovuto sconfiggere un certo Stephen Chidwick prima di ottenere il titolo. Tra le altre cose, i due sono arrivati a un deal milionario, al termine del quale il britannico ha ottenuto circa 140.000 euro in più vista la situazione del chipcount. Tra gli altri protagonisti del Final Table troviamo anche giocatori come Seth Davies, Jason Koon e persino Tony G.
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Alla fine della fiera, Addamo nell’intervista post-torneo ha parlato di fortuna unita ad abilità. Non vogliamo smentirlo, ma di certo la seconda supera di gran lunga la prima. Almeno nel suo caso.
