Si è conclusa da poco la nona stagione di High Stakes Poker. O quantomeno abbiamo ormai mandato in archivio tutti gli episodi che PokerGO ha trasmesso fin dalle prime settimane del 2022. Una lunga stagione che ci ha regalato tanti spunti e ha messo in mostra alcuni mostri sacri del gioco. Tra questi non può davvero mancare il buon Daniel Negreanu.
Il fortissimo giocatore canadese è riuscito a imporsi come uno dei migliori in questa edizione. Sia per quanto riguarda i ricavi ottenuti in ogni singola puntata, sia per quel che concerne il gioco espresso negli Studios di PokerGO. Tra le mani che entrano di diritto tra le migliori giocate da D-Negs, ce n’è una contro Kim Hultman che vale la pena di analizzare nel dettaglio.
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Negreanu ipnotizza Hultman
Situazione: cash game livelli 400/800/800 dollari
Preflop: Negreanu da early position spizza 6♦4♦ e rilancia a 1.600 dollari. Call di Hultman con Q♣J♠da bottone e di Brunson con 9♥8♠da big blind. Il pot sale a quota 6.400 dollari.
Flop: 10â™ 9â™ 6â™ – check di Doyle, Daniel c-betta a 1.500 dollari. Hultman decide di fare call, Texas Dolly lo segue. Il pot sale a quota 10.900 dollari.
Turn: Aâ™ – ancora un check di Brunson e ancora una puntata di Negreanu, che mette 5.500 dollari al centro. Fa di nuovo call Hultman, Doyle passa. Il pot sale a quota 21.900 dollari.
River: 6♥ – il canadese ci pensa un po’ prima di mettere 36.000 dollari al centro. Una over bet che induce Hultman a riflettere qualche secondo prima di passare.
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Nella mano in questione Daniel dimostra di avere pienamente la percezione delle mani dei suoi avversari, tanto Brunson quanto Hultman. A entrambi riesce a leggere un flush abbastanza debole da poter attaccare. Il Sei al river non è utile in quanto rafforza la mano del canadese, quanto perchè pareggia il board e mette nel suo range tutti i possibili full.
Per questo motivo riusciamo – seppur parzialmente – ad accettare il fold al river di Hultman.