Il comparto amministrativo di Run It Once sembra aver deciso di prendere spunto da quanto fatto nel calcio dal Paris Saint Germain. Così sta prendendo vita una campagna acquisti a dir poco faraonica da parte della “scuola di poker online” che esiste ormai da qualche anno. Se l’arrivo di Dan Cates potrebbe essere paragonato a quello di Leo Messi, l’ultimo annuncio non è da meno.
La scuola fondata da Phil Galfond, infatti, ha messo a segno un altro acquisto di grande rispetto e di respiro internazionale per il suo team. Stiamo parlando di Brian Hastings, uno dei giocatori di tornei MTT – sia live che online – piĂ¹ forti in circolazione. Tutti i membri di Run It Once, dunque, potranno usufruire anche dei suoi consigli, con i quali cercare di seguirne in parte le gesta.
Comparazione Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
Rakeback 45% | ||
Rakeback 20% | ||
Rakeback 30% |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Un nuovo innesto di grande valore che aumenterĂ ancor di piĂ¹ la qualitĂ di una equipe di “coach” di spessore.
Brian Hastings in cattedra
A dare l’annuncio di questo grande cambiamento è stato lo stesso Hastings. Il player americano ha svelato la veritĂ attraverso il suo profilo ufficiale su Twitter:
Sono molto entusiasta di aggregarmi a Run It Once in qualitĂ di coach! Sono stato un membro Elite fin dai primi giorni del sito e ho guardato in questi anni una quantitĂ enorme di video. Sono eccitato all’idea di contribuire a un sito che mi ha aiutato un sacco.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
Rakeback 45% | ||
Rakeback 40% | ||
Rakeback 20% |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Gli altri nomi noti, al netto di Jungleman che è stato annunciato qualche giorno fa, li conosciamo tutti. Da Jason Koon a Sam Greenwood, da Ben Sulsky a Daniel Dvoress. Un vero e proprio team dei sogni dai quali di certo si puĂ² solo imparare.
A loro si aggiunge un giocatore dal passato turbolento (ricordate l’accusa di multi-accounting del 2016?), ma che ha saputo riscattarsi a suon di grandi risultati.