La recente edizione delle World Series of Poker ci ha forse dato una nozione importante. Ovvero che il poker live non è affatto in calo come sembrava, bensì siamo forse nel bel mezzo di un nuovo boom. E quanto è accaduto nei giorni scorsi in un altro territorio che sta riscoprendo la “febbre del gioco”, ovvero la Gran Bretagna, corre in soccorso di questa nouvelle vogue del poker live.
Del resto le WSOP 2023 sono state quelle in cui è stato segnato il nuovo record di entries nel Main Event. Un record incredibile che resisteva da ben 17 anni. Per non parlare di altri eventi che abbiamo seguito in queste ultime settimane e che hanno visto anche trionfi italiani. Come nel caso del Main Event Poker EM di Velden vinto da Nicola Angelini o dell’High Roller dell’Estrellas Poker Tour di Castellon vinto da Simone Pascucci.
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Il nuovo boom del poker live
Veniamo però alla cronaca e al torneo che ha fatto segnare un nuovo e clamoroso record di entries. Stiamo parlando del Goliath, torneo disputato presso il Grosvenor Casino di Londra. A pochi chilometri dalla sede delle Triton Series, un vero e proprio exploit ha avuto luogo. Tutto merito dei 5.707 giocatori che si sono iscritti e che hanno dato vita a un field complessivo fatto di ben 11.493 entries.
Un numero del genere, in un torneo di poker live disputato in Europa, non si era mai visto. Ed è un numero che ci riporta con la mente proprio al Main Event delle WSOP 2023, in cui è stato sfondato il muro delle 10.000 entries. Ma questo torneo, il Grosvenor Goliath, non è nuovo a imprese di questo tipo, come stiamo per leggere.
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Già nell’edizione dello scorso anno, lo stesso evento aveva portato ai tavoli 5.470 giocatori per un totale di ben 10.584 entries. Il fatto che questo record sia stato battuto di quasi mille unità la dice lunga sul successo che il torneo è riuscito a ottenere nel corso del tempo.
Per dovere di cronaca, vi rendiamo conto anche del risultato finale. Alla fine si è registrato un deal a sei, con il premio minimo di 80.000 sterline e la moneta più grande che ammontava a ben 178.860 sterline. A vincere quest’ultima è stato Alex Todd, che ha fatto valere la sua chiplead anche quando il gioco è ripreso dopo il deal.
