Bryn Kenney è senza dubbio uno dei grandi protagonisti di questo ultimo periodo, almeno agli occhi della community. Tuttavia non si parla di lui solamente dei grandi risultati che mette a segno praticamente dall’inizio della sua carriera. Al momento, infatti, il suo nome è legato soprattutto alla grandi accuse di cheating che gli sono state mosse, da quelli che sembravano essere amici.
Ma cosa c’è di meglio per provare a distrarsi, di una bella partita cash game high stakes? Deve aver pensato proprio questo il buon Bryn, che è stato protagonista del dodicesimo episodio della nona stagione di High Stakes Poker. Anche qui, però, la sorpresa era dietro l’angolo per il campione americano, protagonista indiretto di una clamorosa bad beat subita.
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Che bad beat per Bryn Kenney
Situazione: cash game livelli 500/1.000/1.000 dollari
Preflop: dopo uno straddle a 2.000 dollari di Tang c’è il rilancio a 7.000 da parte di Menon con 7♥7♦. Poi tocca a Kenney che da late position 3-betta a 20.000 dollari con 9♣6♣: solo Menon chiama. Il pot sale a quota 44.500 dollari.
Flop: 6â™ 5♥6♦ – Menon opta per il check, Bryn esce in puntata per 30.000 dollari e trova il call del suo avversario. Il pot sale a quota 104.500 dollari.
Turn: 5â™ – Il check di Menon consente a Kenney di piazzare la seconda barrel: 80.000 dollari. In realtà oppo stava preparando un check-raise a 200.000 dollari, sul quale lo statunitense decide di fare solo call. Il pot sale oltre il mezzo milione di dollari.
River: 7♣ – Questa volta Menon decide di uscire direttamente, shovando i restanti 215.000 dollari. Di fatto mette ai resti Kenney che non può non chiamare, prima di scoprire le cattive notizie.
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In questo caso Bryn Kenney è stato decisamente sfortunato. La sua condotta di gioco è stata praticamente perfetta, compreso l’inevitabile call allo shove da parte del suo avversario.
Anche perchè Menon aveva forzato in maniera poco credibile la sua mano al turn, con un check raise che serviva solo far foldare le mani in progetto o quelle con overcards. Alla fine la sorte è stata dalla sua parte, visto che molto probabilmente la sua tattica prevedeva in ogni caso uno shove al river. Però è scesa una delle sue due carte…