Come si vince contro una calling station? A volte semplicemente arrendendosi il prima possibile.
Questa è la lezione di Jonathan Little, dedicata a tutti quelli che con più speranza che giudizio pensano di poter far foldare chiunque…
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La mano
Situazione: Torneo da $500, stack 20.000 e blinds 50/100.
Preflop: Calling station piuttosto splashy apre a 300, Hero chiama da BB con 8♠7♠.
Flop: A♦10♠9♦ – Check to check.
Turn: A♦10♠9♦ J♣ – Ancora check di OR, Hero checka back.
River: A♦10♠9♦ J♣ 2♣ – Terzo check della calling station, Hero checka back e perde contro il K♦J♠ di oppo.
L’analisi di Little
Call preflop perfettamente standard. Dovresti chiamare al preflop con un range ampio di suited connector, assi suited e coppie grandi quando sei deep stack, specialmente contro un avversario che non sa foldare mani marginali dopo il flop.
Anche se perderai spesso le tue 300 chips ogni volta che missi, se floppi una premium hand sei pronto a vincere molti soldi. 3-bettare è un’altra opzione ragionevole, ma se sai che i tuoi avversari amano chiamare sulle varie street, solitamente è meglio chiudere un punto decente prima di spingere soldi nel pot.
Dopo il check di OR, è difficile che abbia una premium hand perché la maggior parte dei player, calling station incluse, punta con le mani migliori. Questo in qualche modo “cappa” il range del raiser iniziale a top pair con kicker scarso.
Sapendo questo, Hero dovrebbe puntare sperando di far foldare alla calling station una mano senza coppie come K-Q o una coppia debole come 5-5? Non credo.
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È troppo probabile che la calling station chiamerà con ogni mano che ritiene abbia almeno un minimo di potenziale. Se pensi che il tuo avversario chiamerà la tua bet flop con mani come 5-5, devi essere preparato a continuare al turn e al river per fargli foldare quelle mani. Ma nemmeno questa è una grande idea considerando che potrebbe facilmente avere una mano come A-2 che non folderà mai, indipendentemente dall’aggressività.
Se il raiser fosse stato un avversario più standard, puntare al flop con un draw scadente poteva essere perfettamente accettabile, perché molti giocatori possono essere portati a foldare entro il river le loro mani tipo top pair-weak kicker, se applicassimo abbastanza pressione.
Al turn, specialmente quando cade un Jack (o un King o una Queen), Hero dovrebbe essere felice di concedere il pot. Troppo probabile che la calling station ora abbia qualche genere di made hand marginale che non folderà a una bet turn e river.
Restando solidi con il piano, arrendersi al river è l’unica giocata sensata contro una calling. Se hai una mano senza showdown value al river, dovresti puntare solo se ti aspetti che il tuo opponent foldi una buona parte del suo range.
In questo spot le uniche mani che una calling station potrebbe foldare sono unpaired come K-3 che potrebbe anche non essere giocata preflop, e 5-4 che viene battuta da 7-6.
Contro avversari più competenti, puntare al river è l’ideale, ma contro una calling station arrendersi è la giocata giusta, anche se sembra incredibilmente debole.
Questa volta la calling station aveva una mano che non avrebbe mai foldato contro qualunque bet ragionevole in qualunque fase della mano. Semplicemente arrendendosi, Hero ha perso solo 3 bb, che è una piccolissima porzione del suo stack di 20k.
Limitarsi al check down e arrendersi è tutt’altro che eccitante, ma se non hai niente è solitamente la giocata migliore contro chi raramente folda alle tue bet su board dove le mani ragionevoli hanno qualche showdown value.