C’è stato un po’ di fermento nella nostra pagina Facebook dopo che, alcuni giorni orsono, abbiamo proposto uno spot giocato tra Kristen Bicknell e Alex Foxen lo scorso 15 giugno 2018.
Il motivo è presto detto, la Bicknell si trova a hero-foldare una coppia d’Assi in 3-handed dopo la bet river del suo avversario. Che nella fattispecie corrisponde anche al suo ragazzo…
A pensar male si fa peccato anche se spesso ci si azzecca, ma siamo davvero sicuri che in questo frangente i due abbiano “softato” come si dice in gergo?
Cerchiamo di capirlo assieme!
Lo spot nel dettaglio
Siamo al Casinò Venetian di Las Vegas dove si gioca la fase 3-handed del Mid Stakes Poker Tour da 5.000$ di buy-in e la coppia Bicknell-Foxen si trova a contendersi il titolo.
I blind hanno raggiunto il livello 25K/50K e i due sono pari stack con oltre 2 milioni di gettoni (oltre 40 big blind ciascuno).
Apre le danze Foxen a 115K, la Bicknell 3-betta a 400K e Foxen è l’unico a chiamare.
FLOP: 4♥ 5♦ Jâ™ – C-bet della Bicknell a 200K, chiama Foxen.
TURN: 4♥ 5♦ Jâ™ K♦ – Check per Kristen, Foxen punta 375K, call.
RIVER: 4♥ 5♦ Jâ™ K♦ 3♣ – Nuovo check per la Bicknell, Foxen ne mette 600K in mezzo e Kristen folda!
Kristen Bicknell: A♣ A♥
Alex Foxen: J♣ J♥
L’analisi della mano
Premesso che la nostra redazione tende a non alimentare la cultura del sospetto e crede nella buona fede dei giocatori, proviamo a capire per quali ragioni la Bicknell ha optato per il fold.
Che i due si conoscano a menadito è fuori di dubbio, anche se ciò non significa affatto che debbano esserci stati cenni d’intesa o quant’altro: il ritorno d’immagine negativo che una condotta simile avrebbe potuto avere sulle carriere di entrambi è di per sé un disincentivo sufficiente a fugare i sospetti di collusion.
Il fattore da considerare maggiormente in questo frangente è l’ICM, dato che si gioca per le prime tre posizioni e gli stack in gioco consentono sì un po’ di spazio di manovra anche se non eccessivamente.
Non conosciamo inoltre il flow della partita, sta di fatto che il flat di Foxen sulla 3-bet di Kristen ci sembra legittimo, visto che nel range di 3-bet della Bicknell difficilmente troveremo dell’aria totale e, se così fosse, Alex potrebbe estrarre i massimi da eventuali bluff.
FLOP: Il flop è perfetto per una c-bet, anche perché Alex tenderà a chiamare praticamente con tutto il range col quale ha flattato la 3-bet e infatti così accade.
TURN: Il turn è particolarmente interessante perché è una carta che rientra nel range di Alex, motivo per cui Kristen si mette in check-call per far bettare tutti i K-x e qualche draw.
RIVER: Kristen checka nuovamente e a questo punto è abbastanza chiaro che su 3-bettato abbia una mano di valore, considerato anche il call al turn.
Alex a questo punto sceglie una size abbastanza contenuta, 600K su pot da 2 milioni. Teoricamente le odds ci sono tutte ma con quali mani di valore Foxen andrebbe a puntare questa size sapendo di ricevere un call nella maggior parte dei casi?
E’ proprio questo probabilmente che insospettisce la Bicknell, che infatti non si trova affatto di fronte a un easy-call come potrebbe sembrare. I range in gioco sono piuttosto chiari a entrambi e Kristen sa che, paradossalmente, andrà a call muckare tante volte e sceglie clamorosamente di passare.
E voi sareste riusciti a foldare una Coppia d’Assi in questo spot? Scrivetecelo commentando sulla nostra Fanpage!
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Photo Credits: Calvinayre.com