L’hero call pazzesco su Akin Tuna spiegato da Mustapha Kanit: “Spot oppo-dependent, flattare qui è un errore!”

Giu 6, 2020

mustapha-kanit-stefano-atzei

Da diverse settimane sul canale Youtube di Winamax Europe sono spuntati una serie di video che raccontano le gesta ai tavoli da poker dei testimonial della poker room transalpina.

Tra questi non poteva mancare assolutamente il nostro Mustapha Kanit, a cui sono stati dedicati ben 6 video per documentare la sua deep run al 6-max WSOP la scorsa estate, mentre l’amico di mille battaglie Dario Sammartino metteva piede al tavolo finale più importante della sua carriera.

Nella seconda clip della serie, circa a metà, abbiamo scovato uno spot davvero curioso, dove Mustacchione mette in mostra tutte le sue doti da sceriffo e va ad effettuare un hero-call davvero difficile che, a giudicare dall’esterno e senza alcuna info aggiuntiva, sembrerebbe un azzardo bello e buono.

Ma d’altronde, se così fosse, il protagonista di quest’oggi non sarebbe diventato la punta di diamante del poker nazionale. Ecco perché è decisamente più interessante cercare di capire quali ragioni stiano alla base della sua scelta, e per farlo abbiamo chiesto direttamente a lui.

Prima di sentire cosa ci ha detto Musta proviamo a ripercorrere l’action.

Lo spot nel dettaglio

E’ il 14 luglio 2019, il torneo in questione è il WSOP 6-max Championship da 10.000$ e ci troviamo al Day1 ai bui 500/1.000 BBante 1.000.

Akin Tuna apre le danze da UTG a 2.000 (gioca con circa 48.000 dietro), Musta flatta da hijack (stack circa 30x), foldano gli altri giocatori e si arriva alle tre carte comuni.

FLOP: 4♥ 4♠ 8♥ – Tuna c-betta 3.000, chiama Musta.

TURN: 4♥ 4♠ 8♥ K♠ – Tuna punta 6.500 gettoni, chiama nuovamente Musta.

RIVER: 4♥ 4♠ 8♥ K♠ 9♠ – Tuna mette ai resti Musta che dopo averci pensato un po’ chiama!

Il commento di Mustapha Kanit

“Questa mano è un po’ tricky perché il call con 5-5 in quella situazione lì ha senza dubbio una EV negativa. C’è da dire però che conosco l’oppo molto bene, ci ho giocato tanto contro e credo di avere delle ottime letture su di lui.

Per questo motivo quindi, decido di allargare il mio range preflop e gioco una mano che non dovrei callare perché credo di aver un alto expected post e poi ho veramente tanto trapping lì, perché non tribetto quasi mai il mio vero, quindi non ho troppa paura di uno squeeze dagli avversari dopo di me.

Parliamo chiaramente di una deviazione dalla strategia ottimale in quanto a livello teorico siamo davanti a un fold standard, come detto prima però contro quell’avversario e per la dinamica che si era creata al tavolo ho preferito chiamare.”

L’analisi del colpo

Tenendo in considerazione quanto detto da Musta, proviamo a capire qualcosa in più sulle ragioni che lo hanno indotto a chiamare questa triple-barrel.

Specialmente nel poker live, a differenza dell’online, chi ha più esperienza e sensibilità nel leggere situazioni e momenti di gioco può prendersi un gran vantaggio sugli avversari.

Ed è proprio questo il caso del nostro Mustacchione, che non avendo troppo timore di trovare uno squeeze dai giocatori seduti alla sua sinistra come spiegato nel paragrafo precedente, pensa di giocarsi un piatto in posizione su un avversario che conosce molto bene.

Dati questi presupposti sia la c-bet su board pairato basso che il call di Musta alla prima bet sono quantomai standard.

Il turn è una overcard che apre flush draw a Picche: Tuna spara la seconda, che però non convince troppo il nostro alfiere.

In fondo sono davvero poche le mani di valore con cui un amatore (che quindi difficilmente avrà un range bilanciato per ogni situazione) può puntare una seconda volta senza porsi troppi problemi.

Il river chiude addirittura il flush a Picche, ma oltre a quello risulta essere una carta piuttosto innocua. Agli occhi di Tuna, Musta potrebbe avere sia flush draw, sia una mano giocata in trapping, sia set con 8-8 e 9-9…

Insomma, Tuna non ha troppe info sul range di Musta, mentre a parti invertite le combo di valore dell’original raiser si riducono ulteriormente dopo la terza barrel.

Fatte le dovute considerazioni e considerata la history accumulata al tavolo, Kanit tira fuori il coniglio dal cilindro e trova la forza per effettuare il terzo call, quello decisivo, e raddoppia con una chiamata pazzesca.

E voi avreste mai pensato di check-callare tre strade in questa dinamica?

Scriveteci le vostre impressioni lasciando un commento sulla nostra Fanpage!

Se ti sei perso il nostro approfondimento sul 2020 da urlo di Eugenio Sanchioni CLICCA QUI

Se ti piacciono i nostri contenuti iscriviti alla nostra Community su Facebook!

Entra nella migliore community sul poker

Accedi al gruppo Facebook per confrontarti con centinaia di Grinders e restare aggiornato sulle iniziative di Grinderlab

Potrebbe interessarti anche:

Ethan Rampage ha messo a segno il bluff dell’anno?

Ethan Rampage ha messo a segno il bluff dell’anno?

Si è svolto nelle scorse ore un altro poker show particolarmente atteso negli Stati Uniti. Stiamo parlando del Million Dollar Cash Game, evento in cui gli otto giocatori selezionati dagli organizzatori di Hustler Casino Live erano chiamati a mettere sul tavolo almeno...

leggi tutto
Chatta
Serve aiuto?
Ciao, sono Phil 😄
Come posso aiutarti?