Con la diffusione sempre più capillare dei sistemi mobile e delle tecnologie di comunicazione, possiamo dire che ormai è possibile scommettere praticamente su tutto. Per ogni tipo di sport e in qualunque parte del mondo, troveremo probabilmente una quota da poter scommettere su qualche piattaforma di bookmakers. Il che ovviamente allarga a dismisura le nostre possibilità di scelta, ma è bene comunque avere un’idea generale di come muoversi tra le diverse discipline sportive e quali sono quelle più “vantaggiose”.
Conoscere, prima di tutto
La considerazione da tenere bene a mente prima di ogni cosa però, è questa: a prescindere da tutto, è sempre meglio concentrarsi sulle scommesse degli sport che si conoscono meglio.
Avere a disposizione le informazioni più dettagliate, conoscere bene le dinamiche dello sport preso in esame e le dinamiche dei suoi protagonisti (stato di forma, momenti particolari, pregi e difetti), è essenziale al di là di ogni considerazione si possa fare sulle tipologie sportive. Di fatto, conoscere nel dettaglio quello su cui si scommette è l’unico vero vantaggio che si può avere rispetto alle quote offerte dai bookmakers.
Il calcio, il re delle scommesse (almeno da noi)
Risulta facile osservare come il re incontrastato delle scommesse sportive nel nostro paese, sia senza dubbio il calcio. Questo anche per quanto detto in precedenza: più o meno tutti sono convinti di conoscere bene le sue dinamiche.
In realtà a ben vedere, il calcio non è uno sport particolarmente conveniente in ambito scommesse. Intanto perché c’è davvero poco margine per avere informazioni diverse da quelle a disposizioni di tutti (bookmakers compresi). Ma anche perché per sua natura ha in palio almeno tre esiti possibili (“1X2”) che lasciano sempre aperta qualche sorpresa. Non a caso, tra le tipologie di scommesse più utilizzato anche in ambito calcistico, ci sono quelle binarie quali “Over/Under” o “Goal/No Goal”.
Paradossalmente, se siete invece buoni esperti delle serie minori (dalla Serie B in giù) o di campionati particolari meno conosciuti (in Europa o nel resto del mondo), ecco allora che potrebbe essere interessante sfruttare queste conoscenze non così comuni (e magari cogliere qualche “errore” nelle valutazioni dei bookmakers).
Gli altri sport più seguiti nelle scommesse
Dopo sua maestà il calcio, ci sono comunque diversi altri sport su cui si concentrano maggiormente le scommesse. Un paio in particolare offrono molti spunti di interesse per gli esperti.
Pallacanestro e Tennis sono infatti tra i più seguiti e a differenza dello stesso calcio, sono “Binari”: o vince l’uno o vince l’altro. Anche per questo le classiche sorprese sono decisamente più rare, pur sempre possibili. In generale per chi è profondo conoscitore di questi due sport, avrà sempre una qualche opzione di scelta tra le scommesse presentate nei vari match in programma, scegliendo di volta in volta le opzioni più probabili (il numero di punti in una partita, o il numero di game totali per esempio).
Anche il mondo dei motori offre diverse possibilità interessanti per gli appassionati. E anche in questo caso i valori in campo sono spesso abbastanza noti e costanti, con i pro e i contro del caso. Le opzioni più probabili infatti saranno quotate poco, ma con una buona conoscenza dei protagonisti si potrebbero cogliere le opportunità più marginali con un buon grado di probabilità.
Gli sport “minori”
Sempre più scommettitori poi, puntano le loro ricerche e le loro attenzioni sui così detti sport minori. Dalle freccette al biliardo, dall’MMA al rugby.
In questi sport certo la varietà di quote è forse minore rispetto a quelli più mainstream, ma proprio per il volume di scommesse decisamente inferiore, è forse qua che si trovano più spesso dei “margini” maggiori verso alcune quote dei bookmakers.
Ecco perché, nel caso fossimo particolarmente amanti di un qualche sport di “nicchia”, è da considerare l’ipotesi di sfruttare proprio questa nostra conoscenza non così comune.
