Ancora una notte molto intensa al King’s Casino di Rozvadov per la disputa dei nuovi tornei targati WSOPE 2022. Nella notte appena trascorsa abbiamo dato ancora una volta la caccia a un braccialetto, con Giuliano Bendinelli in piena corsa per il titolo nello Short Deck. Le cose, però, non sono andate come ognuno di noi sperava.
Il player ligure è riuscito ad arrivare al Final Table, ma alla fine non è stato il tanto atteso trionfo che avrebbe reso a dir poco leggendario il 2022 del nostro Giuliano. Ma nel frattempo c’è da celebrare il trionfo da parte del calciatore-pokerista Max Kruse, che riesce a portare a casa il tanto sognato braccialetto anche nella “sua” Europa.
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WSOPE 2022, trionfo per Max Kruse
E partiamo proprio dal successo ottenuto dal calciatore tedesco, attualmente in forza al Wolfsburg. Della passione di Max Kruse per il poker sapevamo già da tempo, visto che il bomber classe 1988 è anche un abitué delle WSOP in quel di Las Vegas. Ma finalmente il buon Max è riuscito a ottenere quel che gli è sempre mancato, ovvero un braccialetto.
Lo ha ottenuto nell’evento No Limit Hold’em 6-Handed da 1.650 euro, che ha visto la presenza di 413 entries. In questo caso Kruse, che è anche un amante della varianti (spesso e volentieri gioca H.O.R.S.E.), è stato il più bravo di tutti e ha portato a casa, oltre al simbolo del trionfo, anche una prima moneta da 134.152 euro. A cadere in heads up è stato il francese Dorian Melchers.
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Ma come abbiamo scritto c’era anche un sogno italiano nella serata di ieri. Giuliano Bendinelli, però, si è dovuto fermare al quinto posto nell’evento Short Deck da 2.200 euro di buy-in.
A vincere è stato lo svizzero Emil Bise, una vecchia conoscenza del King’s in quanto spesso e volentieri si ritrova a giocare a Rozvadov i circuiti minori. Terzo posto per il brasiliano Felipe Ramos