Hai ancora dubbi su cosa sia la rake nel poker, come funziona e perché dobbiamo pagarla? In questa guida scoprirai tutto sulla rake, perché esiste, quali sono i suoi effetti sul gioco e come utilizzare la rakeback.
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Come funziona la rake nel poker
Nel poker la rake è una percentuale trattenuta dalla poker room ad ogni piatto giocato, nel caso del cash game, o da ogni iscrizione a un torneo o sit and go, e in questo caso si parla di “fee”.
Fatte salve alcune eccezioni più uniche che rare, la rake viene sempre pagata ad ogni specialità di poker, sia dal vivo che online.
Rake nel cash game
Nel caso del cash game online la rake può variare a seconda del livello di gioco, e solitamente prevede un cap, ovvero un tetto massimo di rake prelevabile dal piatto. Ricordiamo che è sempre possibile verificare la percentuale di rake trattenuta consultando il sito della poker room.
Allo stesso modo anche nel cash game live è possibile informarsi prima sulla percentuale di rake prelevata, e anche qui viene solitamente trattenuta da ogni piatto. L’unica differenza con l’online è che di solito è divisa a scaglioni, visto che le chips fisiche non possono essere divise in centesimi come può accadere online.
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Alcune poker room live adottano un sistema ancora più comodo, una rake fissa che viene prelevata da tutti i giocatori a intervalli regolari, che siano di tempo o orbite di gioco.
È importante ricordare che la rake nel cash game viene prelevata soltanto quando la mano arriva al flop, quindi se un giocatore vince la mano prima che vengano stese le prime carte comuni, non viene pagata la rake.
Fee in tornei e Sit&Go
Per quanto riguarda il poker in modalità torneo, che sia MTT o Sit&Go, la fee viene prelevata invece direttamente al momento dell’iscrizione. Se avete mai osservato la formula con cui viene scritto il buy-in di un torneo, vi sarete accorti che è per esempio “€90+10”. Questo significa che €90 vanno nel montepremi, e i restanti €10 prelevati come fee.
Perché paghiamo la rake? A cosa serve?
La rake serve a generare il guadagno della poker room, a pagare le spese necessarie per il servizio e a permettere alla stessa di pagare le dovute tasse allo stato.
A differenza della maggior parte dei giochi da casinò, nel poker la casa da gioco non vince per un mero calcolo delle probabilità a suo favore. Nel poker i giocatori giocano l’uno contro l’altro, e l’unico modo che ha la poker room di ricavarne un guadagno, è quello di includere la rake.
Ovviamente anche per una poker room sia live che online ci sono dei costi da considerare: dealer, licenze, utenze, carte da gioco eccetera, che vengono pagati anche grazie alla rake prelevata ai tavoli.
L’impatto della rake sul giocatore di poker
Non dovrebbe stupire che la rake, in quanto costo, impatti negativamente sul guadagno di un giocatore di poker.
Pensiamo a una serie di all in da 5 euro, giocati con il 50% di possibilità di vittoria: quando perderemo, perderemo 5 euro, quando vinceremo – ipotizzando una rake al 5% – vinceremo soltanto €4,50 netti.
Se nel singolo piatto la rake sembra un costo irrisorio, nel lungo termine diventa il motivo per cui i giocatori che fanno break even (pareggiano vincite e perdite) diventano giocatori perdenti, e anche chi ha un winrate positivo può trovarsi in pari o addirittura perdente.
Se la rake fosse anche solo un centesimo in media ad ogni mano giocata, dopo 10.000 mani corrisponderebbe a un negativo di €100, e da buoni giocatori di poker quali siete, sapete che 10.000 mani non sono molte.
Fa quindi parte delle skill di un giocatore trovare la partita con la rake minore possibile, in modo da massimizzare i profitti. C’è da considerare però che questa cosa andrebbe bilanciata con la bravura degli avversari di quella partita: sedersi al tavolo con la rake più bassa del mondo, ma contro i migliori giocatori in assoluto, risulterebbe probabilmente una pessima idea.
La rakeback
Una delle soluzioni migliori per un grinder di poker online è ricorrere alla rakeback.
La rakeback è un bonus che consiste nella restituzione di una parte della rake versata ai tavoli, direttamente sul conto gioco e in forma di bonus da rigiocare (quindi non immediatamente prelevabile).
I vantaggi della rakeback sono molti, e la classificano come miglior bonus per un poker player: è costante nel tempo, non ha data di fine né tetto massimo di soldi ed è direttamente proporzionale alla quantità di denaro giocato ai tavoli.
Se riprendiamo l’esempio di sopra, dove in 10.000 mani sono stati versati €1.000 di rake, una rakeback del 50% offrirebbe un bonus di €500. Supponendo di aver giocato ai tavoli del NL10, equivarrebbero a 5 stack, ovvero un incremento del winrate di 5bb/100!
Grazie a questo supporto un poker player può aumentare le sue vincite, scalare i livelli più rapidamente restando fedele alla gestione del bankroll, e resistere meglio ai periodi di varianza negativa. Trovare una buona percentuale di rakeback è quindi uno dei principali interessi per un giocatore di poker.