Una grande prova da parte di una grande squadra che vuole dimostrare di poter esserlo ancora a lungo. O quantomeno in una stagione che è tradizionalmente la più difficile in quanto è quella della conferma ad alti livelli. In questo modo va letta la vittoria ottenuta dall’Inter nel posticipo del sabato della 14esima giornata, sul campo di un Venezia che non ha mollato fino alla fine.
I campioni d’Italia in carica hanno dovuto soffrire forse più di quanto ci si potesse aspettare, contro una squadra che sta comunque giocando bene. I lagunari hanno dato il massimo, ma di fronte a una compagine così centrata come quella guidata da Simone Inzaghi non c’è stato molto da fare. Così lo 0-2 maturato ieri sera allo stadio “Penzo” è la perfetta fotografia del momento nerazzurro.
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I detentori del tricolore, dunque, risalgono in maniera molto rapida la classifica e insidiano la vetta.
Inter, vittoria da grande squadra
Si potrebbe pensare che si fa fin troppo presto a una vittoria che vale una fetta di scudetto. Anche perchè, almeno per questa settimana, la compagine meneghina resterà dietro sia al Milan che al Napoli, entrambe impegnate oggi con i rispettivi match. Ma ciò che ha fatto vedere questa Inter al cospetto di una formazione arrembante (almeno per un’ora di gioco) significa tanto.
I nerazzurri hanno sofferto solo in caso di conclusioni dalla distanza, come quella di Aramu che nel primo tempo ha costretto Handanovic agli straordinari. Per il resto la prova interista è stata perfetta in ogni suo aspetto. Dalla gestione del possesso palla al ritmo imposto sul fronte del gioco. Senza dimenticare alcune prestazioni individuali non scontate in un campo atipico per la Serie A.
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Mancano ancora ben 34 partite alla fine di un campionato che si preannuncia aperto e combattuto fino alla fine. Dal canto suo la formazione di Inzaghi vuole esserci fino alla fine. Magari iniziando a mettere pressione già da questo weekend.
