Se utilizzi un software solver GTO per il poker dovresti già sapere che cosa sia un albero decisionale, altrimenti questo articolo fa proprio per te.
Niente paura, non si tratta di un argomento ristretto a chi studia la Game Theory Optimal, anche se ne è fondamentalmente la base; il concetto di albero decisionale è tanto semplice quanto essenziale da comprendere per fare quel piccolo level up nelle riflessioni in game e off game.
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Albero decisionale nel poker
Il poker è un gioco sequenziale a turni, e questo significa che in ogni possibile situazione si aprono diverse possibilità tra le quali scegliere. Per ognuna di queste possibilità poi, il nostro avversario ne avrà altre ancora, e se la parola tornerà a noi questo scenario si reitererà fino a mano finita.
In parole più semplici, quando noi spilliamo due carte da UTG potremo scegliere tra fold, limp e raise di varie size. A seconda di ciò che decideremo, l’UTG+1 potrà scegliere a sua volta tra fold, call e raise, e così via finché la mano non arriva al flop, da cui si dirameranno altre decisioni.
L’albero decisionale non è altro che la rappresentazione grafica di questo concetto, poiché ad ogni decisione (chiamata nodo) si aprono varie possibilità come i rami di un albero.
Guardando un albero completo, dal preflop fino alla fine della mano, si nota quante diverse possibilità possano verificarsi in una singola mano (crescono esponenzialmente ad ogni nodo), e se a questo aggiungiamo più size di bet e raise… auguri!
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A cosa serve?
Fondamentalmente la comprensione di un albero decisionale serve a sviluppare strategie complete, o se sei un principiante a comprendere l’importanza dello sviluppo di una mano e di come si evolvono i range.
Senz’ombra di dubbio la cosa più pratica è utilizzare un poker solver e studiare gli alberi generati da esso, ma anche provare da solo a crearne uno (semplificato) ha degli enormi benefici in termini di comprensione del gioco. Seppure in forma diversa, è esattamente quello che raccomanda Doug Polk qui!
Infatti l’ultimo sforzo finita la costruzione dell’albero di possibilità di una mano, è quello di analizzare il valore atteso di ogni situazione finale e vedere se ci sono dei grossi disequilibri, ma soprattutto come ci si può adattare contro una strategia di questo genere.
Per la cronaca, ciò che fa un solver è proprio questo: stilare l’intero albero decisionale e calcolarne il valore atteso, poi riadattarlo per sistemare i leak e ricalcolare, e continuare così fino a un teorico gioco equilibrato.