Nel mondo del poker persiste ormai da anni una lotta continua tra chi sostiene sia meglio giocare cash game e chi invece consiglia di giocare mtt.
Questi due punti di vista differenti hanno generato una sorta di “civil war” tra i giocatori cash e quelli mtt che nella maggior parte dei casi non si vedono di buon occhio.
A tal proposito oggi faremo finalmente chiarezza e risponderemo alla domanda che molti si pongono in merito: cosa conviene giocare?
Le differenze principali tra Cash Game ed MTT
Per capire cosa conviene giocare è bene mettere in chiaro prima di tutto le principali differenze tra il cash game e gli mtt.
La prima differenza consiste nella scelta del tavolo.
Mentre nel cash game la scelta è completamente libera. nel caso degli mtt una volta pagato il buy-in sarà il sistema a formare i tavoli di gioco.
Nel cash game possiamo inoltre sederci e lasciare il tavolo in qualunque momento, negli mtt invece bisogna giocare finché si hanno chips in gioco.
Un’altra differenza sostanziale dal punto di vista del gioco è quella legata ai bui.
Nel cash game i bui rimangono fissi dall’inizio alla fine, al contrario negli mtt i bui crescono in maniera graduale con l’aumentare dei livelli.
Dal punto di vista dei guadagni poi c’è una differenza abissale tra queste due tipologie di gioco.
Nel cash game il guadagno è “diretto”, ogni mano è come una partita a sé stante e lo stack corrisponde poi al denaro effettivo che si ottiene quando si lascia il tavolo.
Negli mtt invece il guadagno dipende dalla posizione ottenuta alla fine del torneo, quindi i guadagni sono concentrati nelle prime posizioni e completamente assenti in tutte le altre.
Queste per quanto siano solo le differenze principali tra cash game ed mtt, portano ad avere uno stile di gioco completamente diverso che richiede abilità differenti.
Per questo motivo il dibattito su cosa convenga giocare tra i giocatori di poker si accende con facilità.
Analizzando i diversi punti di vista la risposta su cosa conviene giocare appare piuttosto chiara: giocare cash game è molto più vantaggioso sotto tanti aspetti.
La gestione del tempo
Uno dei vantaggi fondamentali di cui giova il giocatore di cash game rispetto a quello mtt è legato alla gestione del proprio tempo.
Chi grinda cash game può gestire liberamente le proprie sessioni potendo decidere quando giocare e quando smettere senza nessun vincolo.
Al contrario chi gioca mtt è tenuto a rispettare gli orari dei tornei e la durata variabile degli stessi che talvolta si protrae per ore ed ore.
Nel caso poi di imprevisti che costringono a stare lontano dal pc per un po’ di tempo, nel cash game è possibile andare sit out senza partecipare alle mani e perdere bui.
Nei tornei invece si è vincolati a giocare e andando sit out si partecipa ad ogni mano foldando in automatico.
Da questo punto di vista chi gioca mtt cade spesso in sessioni frustranti di gioco che durano ore senza possibilità di far niente.
Nel poker tutte queste variabili influiscono nettamente sul mindset e sull’umore compromettendo i propri risultati.
I vincoli di gioco, la lentezza dei propri avversari, l’impossibilità di scegliere i propri momenti di pausa e sopratutto il dover impostare durante la giornata le sessioni di gioco a seconda dell’orario dei vari tornei, rappresentano negli mtt fattori negativi per l’equilibrio mentale di un giocatore.
Chi gioca cash game non deve adattarsi a nessun orario ma può, a seconda dei propri impegni e delle proprie preferenze, decidere quando e se giocare.
Tutto questo si riflette in un mindset generico più sano e quindi in un gioco più fluido e di conseguenza più profittevole.
L’impatto della varianza
La maggior parte dei giocatori che scelgono di giocare cash game piuttosto che mtt lo fanno per un motivo molto semplice: nel cash game la varianza ha meno impatto rispetto agli mtt.
Già solo dal punto di vista strutturale è subito evidente quanto la varianza negli mtt incida molto di più rispetto al cash game.
Nei tornei in cui con la crescita dei bui ogni mano ha un valore diverso rispetto alle altre, ci si trova a dover giocare spesso in maniera forzata generando un incremento del fattore fortuna.
Le strutture degli mtt portano ad avere situazioni di gioco in cui il rapporto tra gli stack dei giocatori e il numero di bui a loro disposizione è più sottile.
Questo genera inevitabilmente anche un restringimento del range di azioni possibili che un giocatore può compiere.
Il risultato di tutto ciò è quindi l’aumento della varianza e della sua incidenza che negli mtt è maggiore rispetto al cash game.
Ecco quindi perché in generale il cash game è più “meritocratico” e i risultati di un giocatore rispecchiano più fedelmente la sua reale abilità.
Un dato che prova tutto può essere trovato analizzando i grafici circa i top winner negli mtt.
Si può notare infatti come per molti di loro il 90% della vincita provenga da un singolo torneo specifico in cui hanno fatto il “colpaccio”.
Non è uguale il discorso invece per il cash game, dove il livello della prestazione coincide quasi del tutto con il profitto generato nei vari periodi.
Il giocatore forte di cash game, seppure può avere un periodo negativo come chiunque, in generale mantiene i suoi profitti nel lungo periodo in positivo subendo meno l’effetto della varianza.
Siamo abituati invece a molti giocatori di torneo che scompaiono dalle scene alcuni anche per anni e poi ritornano a farsi sentire con la vittoria di un big event a caso.
In questo modo compensano i risultati negativi che hanno avuto simboleggiando inevitabilmente proprio l’effetto della varianza negli mtt.
Quindi per quanto ancora molti giocatori cerchino di discutere in favore degli mtt su questo non ci sono dubbi: nel cash game la varianza è minore rispetto agli mtt.
Conoscere i propri avversari al tavolo
Un aspetto che molti giocatori di poker sottovalutano tanto e sbagliano completamente è l’importanza di conoscere i giocatori che si affrontano al tavolo.
Nel cash game infatti come abbiamo detto prima si può scegliere liberamente il tavolo, si possono osservare i propri avversari e decidere se sedersi o meno.
Questa possibilità è invece assente per chi gioca mtt e si trova a giocare contro giocatori casuali ad ogni tavolo.
Ad oggi nel poker online uno strumento determinante che incide molto sui propri guadagni sono i software di tracking.
Con l’utilizzo di un HUD si possono ottenere informazioni di diverso tipo circa un giocatore riuscendo in linea generale a capire il suo livello di gioco.
Nel cash game potendo osservare gli altri giocatori si può quindi individuare, grazie all’HUD, un tavolo più “semplice” e addirittura sedersi alla sinistra di che pensiamo sia un ipotetico “fish”.
Tutto questo capirete da soli che è un vantaggio non indifferente e può portare a sessioni di poker decisamente profittevoli.
Non vale lo stesso per gli mtt che non offrono questa possibilità, i giocatori al tavolo e la posizione sono del tutto casuali nei tornei.
Tenendo conto di tutto questo quindi valutare tra cash game e mtt cosa conviene è molto facile.
Ovviamente ognuno ha esigenze personali ed essendo inoltre due tipologie di poker molto differenti alcuni possono preferire giocare cash game o mtt semplicemente perché si divertono a giocare uno piuttosto che l’altro.
Se state iniziando oggi a valutare in cosa lanciarvi però considerate quanto abbiamo detto e i vantaggi che abbiamo evidenziato nel giocare cash game piuttosto che mtt.