In un podcast di The Minset Avantage di qualche anno fa, Daniel Negreanu ha raccontato ai conduttori come ha iniziato a giocare, e soprattutto come ha iniziato a prendersi cura dell’aspetto mentale, segreto che a suo dire lo avrebbe portato a moltiplicare di molto il suo successo.
Gli inizi di Daniel Negreanu
Daniel esordisce nel suo classico stile scherzoso:
“Sono Daniel Negreanu, sono un maschio molto molto sexy, che gioca anche a poker e ha vinto molte cose, tornei, player of the year… No, in realtà non mi piace vantarmi, però sono molto bravo a poker, e gioco da circa due decadi ormai.Â
Ho iniziato in maniera molto innocente. Da teenager giocavo a snooker, e bazzicando le sale da biliardo ho conosciuto un po’ di gente che giocava a poker un paio di sere a settimana. Un giorno ho partecipato, perso $10 nella prima mezz’ora e sono rimasto lì a guardare per il resto della serata.Â
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
Rakeback 45% | ||
Rakeback 40% | ||
Rakeback 20% |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
A un certo punto è diventato un appuntamento settimanale e nell’arco di un mese ho notato che erano sempre gli stessi giocatori a vincere. All’inizio davo merito alla fortuna, ma poi mi sono appassionato, ho cominciato a migliorare e a studiare cosa facessero per vincere. In uno o due mesi sono diventato uno di quelli che vincevano.”
A questo punto gli viene chiesto come è avvenuta la transizione dalle prime partite a una vera e propria carriera da poker pro, e state un po’ a sentire come risponde KidPoker…
“È curioso come sono diventato poker pro, perché mi è capitato, più che essere una vera e propria scelta. A circa 22 anni mi sono svegliato, mi sono accorto che da anni ormai non facevo altro e mi sono detto ‘Ok, direi che è questo ciò che faccio per vivere’. Non è mai stata una scelta consapevole, ero già lì che lo stavo facendo.”
L’importanza del mindset e dell’intelligenza emotiva
“Ci sono stati due momenti dove mi sono accorto dell’importanza del mental game. Una volta nel 2003, 2004, quando facevo cose come preparare l’outfit per il final table prima di andare a giocare da qualche parte. I miei piani prevedevano già il successo, e l’ho fatto senza influenze esterne in termini di libri o cose simili.
Più tardi, circa 2014, ho fatto un corso chiamato ‘Choice Center‘ qui a Las Vegas che parla di intelligenza emotiva, essenzialmente un’opportunità per elevare se stessi. Non mi hanno insegnato come giocare AQ, ma sicuramente mi hanno insegnato come portare il mio mindset ad un punto dove mi sentivo confident, preparato e pronto per il successo.Â
Comparatore Bonus Scommesse
Bookmaker | Bonus | Visita |
---|---|---|
Bonus 20€ | ||
Bonus 20€ | ||
Bonus 100€ |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Appena finito il corso ho fatto final table all’EPT Monte Carlo, vinto un braccialetto delle World Series Of Poker e fatto final table al WPT. Il mio obiettivo era finire nella top 15 del Global Poker Index, sono arrivato al primo posto.
Molto di tutto questo l’ho ottenuto grazie all’intelligenza emotiva. Certo c’è stata fortuna, ma anche molto impegno per assicurarmi che il mio mindset fosse al posto giusto.