Doug Polk: “Ecco come gioco il No Limit Texas Hold’Em Heads-Up”

Apr 29, 2021

Doug Polk: "Il thought process è l'unica cosa che importa. Ecco il mio sistema"

Prima o poi a tutti capiterà di dover giocare un Heads-Up, che sia alla finale di un MTT, in un tavolo Cash Game che si sta appena svuotando o riempiendo, o ai tavoli specifici per gli amanti degli HU.

A prescindere da che giocatore tu sia, imparare una solida strategia per i testa a testa nel poker può fare veramente la differenza, e chi meglio di uno dei più forti heads-uppisti della storia, Doug Polk, può dare dei suggerimenti?

 

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Stili di gioco: linea rossa e linea blu

“So che molti giocatori hanno dei problemi a capire la strategia migliore da adottare quando si parla di Heads-Up. 

Ci sono molte maniere per battere la gente in Heads-Up: puoi provare a farli foldare tanto e far crescere la linea rossa (quella che sui software di poker mostra le vincite senza showdown), oppure puoi provare a value-bettare molto con le mani buone e ricevere dei call. Alla fine ovviamente vorrai fare un mix di entrambe.

Sono tutti e due stili vincenti: conosco molti ottimi giocatori con forti linee rosse e altri ottimi giocatori vincenti di linea blu. Sono entrambe cose che puoi fare per vincere soldi a poker, ma quello che dovresti fare è guardare oltre a questa cosa e partire con una solida strategia

Nella faida tra GTO e exploitative entrambe hanno i loro meriti, e per giocare ad alti livelli hai bisogno di usarle entrambe, ma quello che vuoi è cominciare con uno stile che sia forte contro praticamente qualunque stile avversario e poi lavorare su qualche adjustment che puoi fare per battere il tuo opponent.”

 

Il grafico di Polk

Successivamente Polk mostra un grafico impressionante da 311k mani giocate per vincite da $3,5 milioni. Il grafico riporta oltre 35.000 big blinds vinti per una media di 10,52 bb/100, 30.000 vinti solo di linea rossa senza showdown.

Il grafico è relativo solo a PokerStars e Full Tilt dal 2011 al 2016 circa, e non compaiono quindi le mani giocate su altri siti europei o americani.

Altri dettagli da notare, una media di $9.000 vinti al giorno (386 giorni giocati), $800.000 sopra EV e oscillazioni delle linee rossa/blu inverse: quando una cresceva, l’altra calava.

“Gran parte delle mie vincite è non-showdown, anche se ci sono stati avversari soprattutto agli High Stakes dove mi sono convertito a uno stile più concentrato sullo showdown per batterli. Ad esempio contro Ben ‘sauce123’ Sulsky nel 2013 ho perso 40 buy-in solo di non-showdown e ho comunque vinto dei soldi.

Il mio stile è quindi più focalizzato a far foldare gli avversari, ma contro alcuni bisogna sapersi adattare, e quando si capisce che non folderanno molto spesso bisogna puntare più sulle value-bet. Ovviamente ogni tanto vanno bluffati anche loro, ma bisogna essere più selettivi.”

Polk mostra gli avversari contro cui ha vinto e perso di più: Sauce123 e Isildur1 hanno perso contro Polk un milione di dollari a testa (contro Isildur1 Doug ha avuto anche uno swing in negativo di 1 milione in precedenza), mentre tra i top winner contro WCGRider compaiono Alex ‘Kanu7’ Miller “Ho lavorato sodo per arrivare a lui, e quando sono riuscito ad avere edge lui ha quittato. Sicuramente la table selection è un suo punto di forza, ma non sono mai riuscito a recuperare quei $119k” e Dan ‘w00ki3z’ Cates “Jungleman è quello contro cui ho perso di più in termini di buy-in perché giocavamo a livelli più bassi: -$213.000 prevalentemente a $25-$50″.

 

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Strategia Heads-Up di base

“Guardiamo un po’ di basic Heads-Up Strategy: una delle domande più frequenti riguarda il numero di mani che si dovrebbero giocare. Queste sono le mie statistiche da SB e BB; ovviamente non sono totalmente corrette perché nel corso del tempo ho fatto drastici cambiamenti nella mia strategia. C’è un 2% di limp da Small Blind che mi fa esplodere la testa!”

Su un campione di circa 166k mani per ciascuna posizione:

BB – VPIP 72,4 / PFR 24,5 / Fold to 3Bet 44 / 3Bet 23
SB – VPIP 90,7 / PFR 89,2 / Fold to 3Bet 52 / 3Bet 16

Se dovessi darvi una strategia di base su come giocare dal BTN e dal BB, direi di aprire circa l’80% delle mani da SB con size circa 2,5x, e da BB devi davvero basarti sulle aperture del tuo avversario.

Se fa mini raise dovresti difendere praticamente tutte le mani, se rilancia 3x difenderai qualcosa come 55% 65%. Oltre alla size bisogna considerare il gioco post-flop: se l’avversario è debole post-flop vorrai giocare più mani.

La ragione per cui ho 3Bet 23 è che ai tempi molti aprivano il 100% delle mani, e se fanno così le 3Bet li metteranno in difficoltà perché avranno molte mani pessime nel range.

L’ideale si aggira verso il 20%, abbastanza aggressivo ma non tanto da infilarti in troppe situazioni difficili.

Se 3Betti molto largo permetti all’avversario di 4-bettare più light per valore, e quando si aggiungono 4Bet per valore si alza anche la percentuale di bluff, quindi non vuoi allontanarti troppo dal 20% direi. Quel 23% potrebbe essere il massimo.”

 


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