Tra i finalisti del Main Event Winter Series vinto ieri da ‘Megres8’ (guarda il video-replay a carte scoperte del tavolo finale) c’era anche ‘pokerbern’.
Se non sapete chi è Gianluca Bernardini significa che non seguite il poker da tanto tempo. Il 34enne di Teramo è infatti stato uno dei primi regular del panorama online italiano fin dalla nascita del poker ‘dot it’.
Bernardini è specializzato nel cash game – tra l’altro fu il ‘Loose Cannon’ del primo Big Game italiano, nella foto di copertina in alto è immortalato durante quella partita – ma nel corso degli anni non ha mancato proficue incursioni ai tornei multitavolo. Visto che da un po’ era scomparso dai riflettori abbiamo deciso di andarlo a disturbare.
Live in stand-by
Gianluca dice di non aver mai smesso di giocare, anche se sul versante dei tornei è molto meno attivo di un tempo: si limita ai Sunday Million e a volte non ha giocato neanche quelli.
Per la cronaca, su PokerStars ‘pokerbern’ ha disputato 5.600 tornei a buy-in medio 62,56€ per un profitto complessivo di 227.592€, come potete vedere nel suo grafico.
Al Main Event Winter Series dice di aver partecipato soprattutto per una questione di orari, visto che non riesce ad addormentarsi prima delle quattro del mattino. E sul fronte dei tornei dal vivo le cose non cambiano:
Anche live sono fermo da un po’, non ricordo neanche quale e stata l’ultima trasferta 😀 La verità è che mi è nata una bambina e quindi nell’ultimo anno ho preferito evitare trasferte lunghe come un EPT per stare con la mia famiglia 🙂
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Dall’altra parte del coaching
Un tempo ‘pokerbern’ era anche un apprezzato coach, ma negli ultimi tempi dice di aver staccato la spina da questo punto di vista avendo deciso di piazzarsi ‘dall’altra parte della barricata’:
Non ho più dato coaching perché negli ultimi due anni ero entrato in una scuola per concentrarmi su me stesso (BitB per la cronaca) e comunque da contratto non avrei potuto condividere le informazioni che mi avrebbero dato. Di conseguenza era impossibile far coaching, anche volendo 🙂
Sopravvivere al monotabling
Gianluca ha monotablato il Main Event Winter Series cercando di distrarsi come poteva:
Skygo è stato fondamentale. Ho visto tutta la stagione 3 di True Detective, la partita Juve-Lecce e due film: L’ordine del tempo e Point Break. L’unica cosa che consiglio è la stagione 3 di True Detective anche se il finale mi ha lasciato un po’ perplesso 😀
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Mixare cash e tornei
Quando decide di giocare qualche torneo, comunque, Bernardini sa bene come evitare di fare confusione con i tavoli cash:
Giocando quasi zero MTT è difficile mixarli con il cash game. Ogni tanto è successo ma comunque sposta poco, nel senso che al massimo posso aprire un torneo con i tavoli cash, e solitamente il torneo si trova in early stage, dove comunque con un gioco solido non serve fare troppa attenzione a cosa fanno gli altri. Probabilmente semmai dovessi arrivare in late stage ad un torneo, chiuderei i tavoli cash game.
Sul suo futuro pokeristico, ‘pokerbern’ si dice ancora un entusiasta del gioco e crede di continuare finché avrà gli stimoli giusti. Dal canto nostro non possiamo che mandargli un ‘good game’!
