Ian Simpson ci dà cinque strategie per un bluff corretto

Dic 5, 2022

Ian Simpson

Conoscere l’importanza del bluff nel poker, potrebbe cambiare le sorti di molte nostre mani sia da “cacciatori” che da “prede“. Infatti, oltre che saper bluffare, è necessario capire quando si viene bluffati.

In un’intervista per 888poker, l’ambasciatore Ian Simpson ci aiuta nell’apprendimento con cinque importantissimi consigli. Vediamoli insieme.

 

 

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Avere un piano

Nel bluff è importantissimo avere un piano e conoscere bene i nostri obiettivi. Bisogna saper già come ci si comporterà con le carte postflop, in base al valore delle stesse. Bisogna sempre adattare le nostre decisioni in base all’aggressività dell’avversario o alla dimensione dello stack. Avere un piano ci permette di concentrarci su altre cose. Nel poker dal vivo, è più facile concentrarsi sui tell possibili, in quello online siamo agevolati nella concentrazione verso gli altri tavoli.

 

Conoscere le carte che ci aiuteranno

Il bluff andrebbe fatto su carte buone per il nostro range e non per quello dell’oppo. Ipotizziamo uno scenario dove il button apre, noi chiamiamo dal BB con T8s e che il flop mostri 7-6-2. Al turn arriva un 4. La carta è molto più adatta al range del BB rispetto a quello dell’avversario. In questa situazione, possiamo dedurre che il big blind ha un ampio margine di manovra.

 

Conoscere le carte che danneggerebbero il nostro bluff

Utilizzando lo stesso esempio visto sopra, con il turn che mostra un K invece di un 4. Questa è una carta negativa per il nostro range BB perché avremmo foldato molte hand grosse come il K sul raise del flop.

Il raiser preflop può avere molte mani con K, come KJ e KT. Quindi, se siamo il raiser iniziale e non abbiamo ancora puntato il K, è un ottimo momento per attaccare.

 

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Avere un nut-blocker

Avere un nut-blocker è molto importante per fare un bluff.

Se sul tavolo verde troviamo A4♣5J10♠ e noi abbiamo in mano K, è il momento giusto per bluffare, poiché il vostro avversario non può avere mani come KQ e KT. Dato che stiamo bloccando il nut, è molto difficile chiamarci per l’oppo.

 

Essere credibili

È vitale avere un senso logico quando si bluffa. Non bisogna cambiare la nostra storia a metà mano o rappresentare qualcosa che non avremmo mai giocato cosi.

Se non giochiamo mai i vostri nuts nel modo in cui giochiamo i nostri bluff, sarà facile essere exploitati. Inoltre, se non bluffiamo mai in situazioni in cui perdiamo il flop, gli opponents ci pagheranno raramente.

 

Photo credits: Danny Maxwell


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