Si sta ancora giocando la tappa EPT Paris, che vede lo scorrimento graduale e naturale del suo Main Event. Nel frattempo, come abbiamo anche visto nel nostro mini-report di ieri mattina, si sono già svolti e conclusi gli altri appuntamenti, soprattutto in tema High Roller. Come nel caso del torneo targato France Poker Series, il circuito nazionale transalpino targato PokerStars.
Ed è proprio dall’evento High Roller FPS da 2.200 euro di buy-in che andiamo a prendere quella che possiamo considerare una delle mani più incredibili viste in questa prima porzione di 2023. Partiamo col dire che non si tratta di un colpo giocato alla grande dai due giocatori. Si tratta bensì di uno showdown che ci ha mandati tutti fuori di testa.
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Lo Showdown più incredibile a EPT Paris
Iniziamo citando i due protagonisti che nel bene e nel male hanno vissuto questo colpo a dir poco assurdo. Stiamo parlando dell’olandese Lennart Dijkkamp e del britannico Terry Jordon. Ci troviamo a livelli 4.000/8.000/8.000 quando Dijkkamp apre 2x da early position. Jordon però non ci sta e shova per circa 105.000 chips da middle position.
Foldano tutti gli altri giocatori, compreso il bottone e i due sui bui. La parola torna dunque al player olandese che ha il doppio dello stack del suo avversario e decide di fare call senza troppi indugi. E alla fine dei conti, lo showdown gli sorride: QQ in mano a Dijkkamp e coppia di Sette per il player britannico. Uno dei più classici 80-20 che all’apparenza non dovrebbe regalare troppe emozioni.
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Ma veniamo ora al momento topico di questa mano giocata a EPT Paris, ovvero lo showdown. Il flop è clamoroso di per sé, anche se non porta troppi cambiamenti: A-Q-7, set per entrambi e situazione ancor più favorevole per Dijkkamp. Anche perchè adesso Jordon ha una sola carta per vincere, ovvero il Sette di quadri. Una carta che offre appena il 4% al buon Terry.
Ma ecco che il river fa balzare tutti dalla sedia: casca proprio il 7 di quadri! Ora è Dijkkamp ad avere un solo out, ovvero la Q di cuori. Lo showdown ci ha però già regalato troppe emozioni e l’ultima carta comune è un Sei di picche.
Il fatto diventa ancor più curioso se consideriamo il piazzamento dei due nel torneo: Jordon nonostante la clamorosa svangata si fermerà al 99° posto, mentre Dijkkamp chiuderà l’High Roller FPS al 54° posto.
