Il limp è forse la mossa più denigrata tra tutte quelle a disposizione dei giocatori di poker – live oppure online – in ogni singolo spot che si può giocare. La decisione di limitarsi al call quando l’action non è ancora aperta, non sempre viene vista di buon occhio o addirittura consigliata ai giocatori, soprattutto a quelli che si avvicinano pian piano a questo gioco.
Approfittando di un articolo scritto sul sito di PokerStrategy, vogliamo svelarvi quando in realtà questa è una mossa consigliata nei tornei MTT. Una analisi che è legata a doppio filo con l’utilizzo sempre più diffuso dei cosiddetti solver, finiti anche al centro di un recente giro di vite da parte di alcune room del dot com. Ma andiamo con ordine e scopriamo quando il fenomeno del limping può aiutare i giocatori.
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I vantaggi limp nei tornei MTT
Partiamo da un presupposto: i solver non sono assolutamente “bravi” nello studio della “strategia” di limp. Per questo motivo, limpare quando giochiamo un torneo online ci aiuta ad aggirare questi software. Un’altra motivazione è legata al fatto che limpare, soprattutto dai bui, rende il nostro range decisamente più ampio. E per questo motivo ci rende molto meno prevedibili post flop.
Ma quindi quando è più utile limpare per trarre dei vantaggi al tavolo? Scopriamolo insieme nel prosieguo di questo articolo.
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Quando bisogna limpare?
- Da Small Blind – Una posizione che ci consente di darci maggiori opzioni quando giochiamo contro il big blind. Le uniche eccezioni al limp riguardano una situazione di stack pari o inferiore a 7bb oppure spot favorevoli per ICM;
- In heads up – In questo caso è sempre utile limpare per pot-controllare, soprattutto post flop. Una mossa ancor più sensata nei tornei MTT in cui si paga il big blind ante anche nei testa a testa finali. Il raise diventa pericoloso, sia se si fa fuori posizione sia se giochiamo contro un avversario corto o comunque “pericoloso”;
- In situazione di short stack – Una situazione in cui abbiamo maggiore margine di manovra in caso di limp. Naturalmente non bisogna limpare “any two cards”, ma bisogna farlo con pocket hands sensate e che possiamo “reggere” sia in caso di shove che in caso di gioco post flop;
- Se qualcuno limpa prima di noi – Una situazione in cui possiamo fare limp a cuor più leggero, anche perchè il range di rilancio di chi gioca dopo di noi è decisamente più ristretto: rilanciare con mani marginali dopo due limp, infatti, non aiuterà l’opponent a restringere più di tanto il field di avversari post flop.
Quando non bisogna limpare?
- Situazione di deep stack – A partire da 25bb finanche a 50bb è sempre meglio evitare questa mossa, anche perchè ci porterebbe a scialacquare chips, e non è quello che vogliamo. E poi non riusciremmo a ottenere valore se ci limiteremo a limpare: sempre meglio un raise, anche piccolo;
- Quando l’ICM prevale – Un margine di rischio legato al raise preferito al limp è senza dubbio più profittevole in questo caso. Anche qui, dunque, è meglio rilanciare.