Se vi piace il poker non potete esservi persi questo bluff a dir poco epico messo a segno dal nostro Mustapha Kanit.
Una mano che gli ha permesso di regolare Anton Bertilsson spianandogli la strada per la vittoria del 25K EPT High Roller di Dublino, andato in scena il 14 febbraio 2016.
Lo spot nel dettaglio
Ci troviamo in una fase delicatissima del torneo, soltanto 4 giocatori in corsa per una prima moneta da mezzo milione di euro.
Mustacchione domina la scena con 7,5 milioni di chip ai blind 50K/100K e decide di 3-bettare da SB con Q♦ 9♦ l’apertura di Bertilsson da BTN (stack 4.2 milioni) con Q♥ Q♠.
Lo svedese opta per una 4-bet a 1.18 milioni trovando il call di Musta.
FLOP: 8♠ A♦ 8♥ – Check call per Musta sulla c-bet 700K dell’avversario.
TURN: 8♠ A♦ 8♥ 7♥ – Check per entrambi.
RIVER: 8♠ A♦ 8♥ 7♥ J♠ – Musta punta 1.75 milioni, Bertilsson tanka e passa la best hand!
L’analisi dello spot
Per bluffare in una fase del genere è fondamentale conoscere l’avversario, individuare il momento più opportuno e avere una situazione in stack che consente sufficiente spazio di manovra.
La dinamica BTN-SB con stack effettivo superiore ai 40 big blind sembra avere i requisiti giusti e Musta decide di 3-bettare l’apertura di BTN, effettuata presumibilmente con un range non eccessivamente stretto dal giocatore svedese considerata la posizione.
La 4-bet restringe il range anche se la size è fin troppo invitante per non investire altri 5 big blind e vedersi il flop con una mano dalla board-equity spaventosa come quella di Kanit.
Dal punto di vista di Bertilsson la “click 4-bet” serve a tener dentro anche quella parte di range che Musta passerebbe a fronte di una size più corposa e infatti così accade.
Flop
Il call al flop di Musta è piuttosto indicativo in questo frangente. Ovviamente il fenomeno di Alessandria ha in mente un piano e la c-bet dello svedese su pairato all’Asso è non è esattamente un segno di forza e può esser effettuata con buona parte del range di 4-bet di BTN.
A livello di equity il floating di Musta si spiega con il doppio backdoor (a scala e a colore), opportunità che sfuma totalmente dopo il turn.
Turn
Musta in questo momento è in give-up nel caso in cui lo svedesse decidesse di puntare, ma il check back su una blank accende una spia nella testa dell’azzurro.
In linea generale qui Bertilsson pot-controlla con tante mani di medio valore mentre potrebbe benissimo puntare per protezione con Assi forti, come A-Q/A-K, così come con le combo di 8-x.
Musta ha nel range sia qualche 8-x (come 8-9/8-7/A-8s) che A-x e suo check agli occhi di Bertilsson non significa affatto che abbia intenzione di mollare la presa.
River
Il river chiude un improbabile progetto a scala con 10-9 o K-10, combinazioni abbastanza rare nel range di entrambi.
A questo punto Musta decide di piazzare un bel bluff puntando 1.7 milioni su piatto da 3.8 milioni, come se avesse intenzione di prendere valore con qualche combo di A-x o 8-x, mettendo in crisi l’avversario.
Sono davvero poche le mani di valore che lo svedese riesce a battere con Q-Q, che diventa automaticamente un bluff catcher, buono ma non sufficiente a fargli investire quasi tutto il suo stack in un momento così importante del torneo.
Ecco il video del bluffone di Musta:
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Photo Credits: Stefano Atzei