Bart Hanson è lo storico telecronista di Hustler Casino Live. Non può dunque mancare il suo punto di vista e la sua spiegazione della mano che sta tenendo tutti con il fiato sospeso. Stiamo ovviamente parlando del colpo che ha visto come protagonisti Garrett Adelstein e soprattutto Robbi Jade Lew. Quest’ultima è stata accusata apertamente di cheating, come stiamo scrivendo ormai da giorni.
Hanson, che è anche fondatore di Crush Live Poker, è uno storico commentatore di eventi di poker live e online da diverso tempo. Fu lui a dare il via, insieme a David Tuchman, ai primi eventi targati Live at the Bike. Tra le altre cose la sua carriera è costellata da un altro evento negativo, come la sessione passata poi alla storia come il Postle-gate.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
Bonus Poker fino a 3.200€ | ||
Bonus Poker fino a 1.000€ | ||
Rakeback ESCLUSIVA |
Adelstein vs Lew, la parola al telecronista
Hanson fu ascoltato dagli inquirenti proprio in quel caso. Al tempo stesso, da persona che ha raccontato questa mano, ha detto la sua. E lo ha fatto proprio attraverso la sua creatura, ovvero il canale Youtube di Crush Live Poker. Le sue parole, in ogni caso, non spazzano via i dubbi dell’opinione pubblica:
Non riesco a trovare nessuna prova del fatto che Robbi abbia cheatato. Probabilmente c’è il 20-30% di possibilità che ci sia un caso di cheating. Non lo posso escludere, ma al momento non voglio crederci.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
8€ Gratis + Bonus fino a 1.500€ | ||
Bonus Poker fino a 3.200€ | ||
Rakeback ESCLUSIVA |
In un certo senso, l’uomo che ha raccontato in diretta streaming la mano tra Adelstein e la Lew ha detto tutto per non dire nulla.
Tra le altre cose Hanson ha fatto capire di non essere sulla stessa lunghezza d’onda di Doug Polk, il quale si era spinto fino al 90% di possibilità di cheating da parte di Robbi. Inoltre il telecronista sostiene che “il fatto che Robbi abbia restituito i soldi a Garrett può essere una prova del fatto che non stesse cheatando“.
E se fosse invece quella la molla che ha fatto scattate sospetti e accuse?