Adelstein vs Lew: l’Hustler Casino pronto con la macchina della verità!

Ott 4, 2022

garret adelstein lew

Tutto il mondo del poker non fa altro che parlare di una mano che sta continuando a suscitare scalpore. I protagonisti ormai li conoscete, sono Garrett Adelstein e Robbi Jade Lew. Il contesto è l’Hustler Casino Live, ovvero uno degli show live di cash game high stakes più seguiti. E ora la situazione potrebbe cambiare in maniera radicale, ancora una volta.

Anche perchè, al di là di quello che è successo ai danni del noto grinder americano, ci sono altre situazioni collaterali da valutare. In primis quella del casinò di Los Angeles, che ha la necessità di difendere la propria integrità. Per questo motivo i vertici della struttura si sono detti pronti a tutti per dimostrare come sono andati i fatti.

 

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Adelstein vs Lew, la posizione dell’Hustler Casino

L’Hustler Casino ha diramato una lunga nota ufficiale, per prendere posizione in merito alla disputa tra Garrett Adelstein e Robbi Jade Lew. Abbiamo provato a riassumere quanto è stato scritto in un lungo comunicato, in cui di fatto i vertici della casa da gioco californiana ha fatto capire quanto sia importante difendere la propria integrità.

Per questo motivo si legge dell’ingaggio di “esperti in grado di condurre una esaustiva ed efficace indagine sulla mano” che ha fatto il giro del mondo. Si legge anche che – pur non avendo mai avuto dubbi sul proprio staff – i vertici del casinò vogliono indagare a fondo. Anche perchè di questi tempi non si può escludere nulla. L’Hustler non ha escluso il ricorso alla macchina della verità, da utilizzare attraverso interviste approfondite ai protagonisti della vicenda.

 

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Coach Jaka difende la sua assistita. Ma lui…

Nel frattempo è entrato in scena un altro personaggio, ovvero Faraz Jaka. Il regular americano ha coachato a lungo la Lew e attraverso i social ne ha preso le difese. In sintesi Jaka ha scritto su Twitter che “imbrogliare non fa parte del modo di essere” della sua “assistita”.

Tuttavia il mondo del poker ricorderà che lo stesso Faraz è finito al centro di diverse accuse. Come quella legata a una mano giocata al WPT Championship di dodici anni fa, in cui mise tutto al centro con 9-3 contro coppia di Assi della sua rivale Heather Sue Mercer, senza alcuna informazione in suo possesso. Le accuse di cheat, in quel caso, si susseguirono a lungo.


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