“Ma quindi Dan Bilzerian è bravo a poker o no?” questa è una delle domande più comuni che mi viene fatta quando conosco qualcuno e gli racconto che gioco e lavoro nel mondo del poker.
Per la maggior parte delle persone il mondo del poker è semi-sconosciuto, mentre Dan Bilzerian con 32 milioni di follower in giro per il mondo dal canto suo lo ha pubblicizzato, diffondendo la voce che sia diventato ricchissimo giocando a poker e vincendo milioni su milioni.
Ora, per noi può anche essere evidente che Dan non regga il confronto con nessuno dei pro a noi più noti, abbiamo anche analizzato Dan Bilzerian al tavolo da poker, ma il super influencer è dell’idea diametralmente opposta.
E sapete cosa c’è? Ha un punto.
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Dan Bilzerian: “Sono meglio di Doug Polk”
Intervistato per il canale YouTube di GG Poker, Dan dice la sua quando gli viene raccontato che Doug Polk ha fatto un video criticando le sue skill al tavolo verde.
“Non mi fregava delle sue recensioni ai tempi e non me ne frega ora. È sempre stato un mio vantaggio quando la gente pensava che fossi un ragazzo stupido, che fossi un ricco idiota che ha ereditato eccetera. Io mi sono adagiato su questa cosa e mi ha portato valanghe di soldi, quindi non ho mai voluto che la gente pensasse che sono bravo.
Più Doug Polk va in giro a dire che gioco di merda più ricevo inviti a giocare. Ho costruito la mia carriera su idioti come lui che pensano che io sia scarso.
Alla fine il tuo punteggio nel poker è il tuo conto in banca, quindi sono molto meglio di Doug Polk, ho vinto molti più soldi di lui. Lui può masturbarsi sui solver, forse è il miglior guru online e tutto, ma ho vinto molti più soldi di lui.”
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Dan Bilzerian è il miglior giocatore?
Ovviamente sono dichiarazioni un po’ ridicole, ma solo se si pensa in base alle skill tecniche.
A volte ci dimentichiamo una delle leggi principali del poker: “Se sei il decimo giocatore più forte del mondo ma giochi sempre contro i primi nove, sarai un giocatore perdente“.
Le abilità di Dan sono probabilmente inferiori a quelle del 90% dei lettori di questo articolo, ma per essere un buon giocatore di poker la table selection è un’abilità tutt’altro che secondaria.
Anzi, essere consapevoli dei propri limiti ed essere capaci di vincere più dei giocatori più preparati al mondo è un’abilità che ai tempi d’oro aveva tutto il valore del mondo.
Non c’è modo di sapere se Bilzerian abbia realmente giocato queste leggendarie partite super-high-stakes private, ma se lo ha fatto e ha davvero rastrellato milioni di dollari… si può dire che sia un pessimo pokerista?