Una delle mani più famose di Phil Galfond è stata giocata nel lontano 2011 ai tavoli di High Stakes Poker, quando Bill Klein, anziano imprenditore, ha messo in pratica un gran bluff facendo foldare scala al giovane pro.
Abbiamo già trascritto l’analisi di Phil Galfond su quella mano, ma oggi è Doug Polk a dire la sua, sezionando passo per passo tutta l’action e i range dei giocatori coinvolti.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
Rakeback ESCLUSIVA | ||
Bonus fino a 500 € | ||
Bonus fino a 1.000 € |
Phil Galfond vs. Bill Klein
Preflop: High Stakes Poker, blinds $400/$800 straddle $1.600. Galfond ($319.000) da CO apre $3.500 con Q♠10♥, chiama Croak da BB con A♣J♣ e Klein ($520.000) da UTG/Straddle con 10♠6♠.
Flop: J♠9♥2♠ (Pot $11.700) – Croak va in lead out per $5.500, Klein rilancia a $17.500, call di Galfond e di Croak.
Turn: K♣ (Pot $64.200) – Check di Croak, Klein bet $28.000, raise $67.000 di Phil Galfond, folda Croak e chiama Klein.
River: J♥ (Pot $198.200) – Klein punta $150.000 su $198.000, Galfond ride: “Forse il peggior river?” e folda.
L’analisi di Doug Polk
Preflop
Anche se Q-10 off non è proprio una mano forte, è certamente una ragionevole apertura da cutoff. In spot tradizionali con due blinds l’aprirei senza dubbio, con l’aggiunta dello straddle magari un po’ meno, ma credo che vada bene comunque.
Con A♣J♣ un call può andare, io preferisco la 3-bet perché esclude lo straddle ed è una mano che può chiudere il nuts più o meno spesso, in una situazione di stack deep.
Gli assi suited assumono valore quando gli stack si fanno più deep. Inoltre se gli avversari aprono loose da CO con mani come QTo, potrai avere buon valore da mani che domini come AT o KJ. Certamente perdi contro AK e AQ ma sono una piccola porzione del range di CO.
Flop
Al flop tutti trovano qualcosa, ma il lead di Croak non mi piace. So che ha top pair, ma non si sta mettendo in una buona situazione. In particolare con stack deep non vuoi donkbettare rischiando di trovare raise da overpair. Se trova un raise si troverà in una situazione difficile, come è stato. L’azione standard sarebbe stata un check, check di Klein e Galfond a prendere una decisione.
Penso che sia un buon spot per rilanciare per Klein: metterai Galfond in una situazione difficile e potrai isolarti contro Croak. Dopo il giusto call di Galfond, Croak si trova come previsto in difficoltà, e decide di chiamare contro due avversari che saranno abbastanza aggressivi.
Turn
Croak non ha altra scelta che check-foldare. Klein continua ad aggredire al turn, ma la size di 28.000 è un po’ piccola. Avrei preferito un 35k-40k per poter puntare di più al river o andare anche all in. Comunque mantiene l’iniziativa, prova a portare al fold gli avversari e può hittare un draw profittevole.
Per Galfond non mi dispiacciono né call né raise. Se chiami aumenti le probabilità che chiami anche Croak, oppure che rilanci, riuscendo così a massimizzare dai bluff avversari. Penso che un call con il nuts potrebbe funzionare. Dall’altra parte Galfond ha molti river che possono preoccupare, quindi non mi dispiace il raise, visto che Klein può avere molte mani di valore.
Comparatore Bonus Scommesse
Bookmaker | Bonus | Visita |
---|---|---|
100% fino a 2.550€ | ||
5.000 subito + 250€ |
Per Klein la situazione è close, perché se Galfond ha il nuts, Klein gioca solo per il colore. Penso di preferire comunque il call perché ha odds dirette per hittare scala o colore. In generale quando sei OOP con un progetto devi stare attento a cosa vuoi chiamare, perché le tue implied odds scendono molto.
Se al river chiudi colore e checki, spesso Galfond checkerà dietro. Quindi quando sei fuori posizione e stai chiamando un raise con un draw, cerca di avere buoni draw e piani di riserva se il river non è quello che vuoi.
River
Quello che Klein fa al river è esattamente ciò che intendevo come piano di riserva se non si chiude il colore. Non puoi semplicemente chiamare e sperare di hittare il tuo draw, salvo ottime odds.
Pensiamo a cosa sta rappresentando: al flop fa check raise che può indicare two pair J9, forse J2s o 22. Al turn continua ad aggredire, e dopo un raise tutte quelle mani si dovrebbero limitare a un call, poiché contro QT, la mano che Galfond sta rappresentando, non giocano benissimo.
Se checkasse e Galfond checkasse dietro perché Klein ha troppi full nel range, allora ha senso che ci siano mani che vogliono andare in lead al river, in particolare pensando al range di Galfond. Galfond può avere mani di valore al turn come KK e QT, che potrebbero essere le uniche valuebet, e bluff come A♠X♠ e T8s.
Puntando, Klein fa foldare i bluff e mette in difficoltà QT. Certo con i kappa Galfond rilancerà, ma sono solo 3 combo. In più sfrutta l’immagine, essendo anziano la sua mossa al river viene percepita come più credibile.
La storia che Klein sta raccontando ha molto senso, può avere J9, 22 o J2 occasionalmente. Se racconti una storia credibile usando le stesse linee per valore e il tuo avversario è face up, vorrai aggiungere bluff nel tuo range, e questa mano è ottima per farlo. Sono colpito da come Klein ha giocato questa mano.
Non sono sicuro se Galfond avesse dovuto chiamare, io tendo a farlo pensando che molti giocatori a questi livelli cercheranno tutti i modi per bluffarti, però se hai giocato contro questo avversario e sai che è conservativo, è difficile che abbia un bluff.
Se ti piacciono i nostri contenuti iscriviti alla Community su Facebook!
Scopri i deal Rakeback di Grinderlab!