Ci eravamo lasciati qualche giorno fa con un attacco particolarmente forte che Doug Polk aveva rivolto a Tom Dwan. Il noto vlogger nonchè giocatore high stakes non aveva usato mezzi termini nei confronti di Durrrr, ammesso che ne abbia mai usati. Secondo lui il grinder americano non valeva di certo la prima posizione – o comunque le primissime posizioni – della sua classifica sui 20 più forti di sempre.
Pochi giorni dopo WCGRider è tornato a sfoderare le sue armi per sparare a zero su un altro grande protagonista della scena mondiale. Questa volta nel suo mirino è finito (nuovamente) Phil Hellmuth, per il quale Doug raramente ha usato termini teneri. Il giudizio di Polk è arrivato in maniera improvvisa, mentre ancora si discuteva del suo flame nei confronti di Dwan, che lo ha portato persino a lanciargli una sfida.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
20 € | ||
965 € | ||
500 € |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Doug Polk attacca Phil Hellmuth
Il contesto di questo nuovo flame è l’ennesimo episodio del podcast che Doug Polk ha condotto nei giorni scorsi. Al suo fianco, come spesso accade da un po’ di tempo a questa parte, c’erano anche Kane Kalas e Mike Brady, con i quali si è avventurato anche nel mondo dell’imprenditoria legata al poker.
A un certo punto i tre stavano analizzando la classifica stilata da Daniel Strelitz, il quale così come Polk aveva provato a mettere in fila i migliori giocatori di poker al mondo. Quando si è arrivati a parlare di Hellmuth, la lingua del buon Doug si è fatta improvvisamente biforcuta:
Mi duole dire quel che sto per dire, perchè potrebbe sembrare un’affermazione stupida. Però secondo me Phil Hellmuth è il giocatore più fortunato della storia del poker.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
1050 € | ||
965 € | ||
20 € |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
In precedenza Kalas aveva sostenuto che secondo lui The Poker Brat ha sempre sfruttato nel migliore dei modi le sue intuizioni, dimostrando che “si può vincere tanto a poker senza dover per forza studiare tanto“. Una frase che ha probabilmente indotto Polk a sparare la sua sentenza quotidiana.
Tuttavia la frecciata finale è ancor più dura: “Non posso parlare di grandi giocate di Hellmuth perchè non gliene ho vista mai fare una“.
Arriverà la replica di Phil?