Da una decina di giorni a questa parte siamo entrati nella cosiddetta “Fase 2”, un periodo di transizione (si spera) al termine del quale le attività potranno gradualmente riprendere a svolgere i loro servizi, anche se con le dovute precauzioni.
Per tanti professionisti la quarantena forzata si è trasformata in un’occasione d’oro per macinare profit ai tavoli online e l’ospite di quest’oggi, Giuliano Bendinelli, non è stato certo da meno.
In attesa di averlo ai nostri microfoni questo sabato assieme a Vincenzo Zavatteri nel podcast “Tre chiacchiere con” – CLICCA QUI per vedere i podcast precedenti e iscriviti al nostro canale Youtube – abbiamo chiesto al Bendi nazionale di raccontarci qualcosa su quanto combinato ai tavoli dall’inizio del lockdown.
I risultati online
“In questi ultimi mesi ho prevalentemente giocato online, anche perché non è che si potesse fare chissà cos’altro.
Alle scoop ho fatto un 3° posto per 10K, un primo e un secondo al Bigger, un altro 3° al Need For Speed più qualche altro FT sparso, ma il profitto non è stato granché, sarà attorno ai 10K…
A tutto PLO
“Sto giocando parecchio PLO cash alla 2/4 e vinco abbastanza, comunque è un periodo in cui sto cercando di skillarmi. Ho seguito tutta la Galfond Challenge, sto guardando anche dei video didattici in inglese sul PLO e sono cosciente di avere tantissimi margini di miglioramento.
Preferisco non alzare il limite al momento perché anche se perdo 7/8 stack in un giorno vado a dormire sereno, mentre mi spiacerebbe di più prendere delle imbarcate da 10K in un giorno alla 5/10, specialmente in un gioco che non ‘possiedo’ ancora al 100%.
Al momento sto vincendo una ventina abbondante di stack negli ultimi 20 giorni e sostanzialmente il grosso del mio grinding attualmente si è spostato al PLO.”
La fase 2
“Da quando hanno ci hanno dato il via libera esco quasi tutti i giorni in barca. Attendiamo con impazienza la fase successiva che sarà tra qualche giorno per poterci andare anche con altre persone, fare un po’ di vita sociale, magari fare un salto in un ristorante ora che riaprono… Insomma, divertirsi un po’.
Per quanto riguarda le vacanze mi auguro di poter fare quelle a cui sono sempre stato abituato, ma bisogna ancora vedere se si potrà andare all’estero. In caso contrario le passerò prevalentemente in Sardegna, se ci fanno partire ovviamente!“
