Siamo nel gennaio del 2020, a Nottingham si sta disputando l’Heads-Up finale tra Igor Kurganov e Kahle Burns nel Partypoker Millions Super High Roller da $25.000 di buy-in.Â
Il primo premio è di $350.000 mentre al secondo andranno $222.250. Il field era ovviamente stellare, e anche questo testa a testa è conteso da due giocatori da oltre 10 milioni di vincite in carriera.
Ad un certo punto, quando Kurganov era in forte vantaggio di chips, Kahle ha trovato uno spot pericoloso per giocarsi tutto lo stack in bluff. Jonathan Little ha analizzato questa mano spettacolare per noi. Andiamo subito a vederla!
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
Rakeback 45% | ||
Rakeback 40% | ||
Rakeback 20% |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Kurganov – Burns: la mano
Situazione: Heads-Up finale del Partypoker Super High Roller $25.000. Blinds 125.000/250.000, Kurganov è sul bottone con 27.000.000, Burns ha 9.300.000.
Preflop: Igor Kurganov spilla 4â™ 4♦ ed effettua un raise a 550.000, Kahle Burns difende con J♦10â™
Flop: 7♦5♣2♦ – Doppio check dei due finalisti.
Turn: 3♦ – Burns prende l’iniziativa e punta 725.000, chiama Igor.
River: 4♥ – Kahle va all in per 8.300.000 su 2.550.000, Kurganov con il suo set riflette a lungo ma alla fine getta nel muck.
L’analisi di Jonathan Little
Il flop avvantaggia sicuramente il calling range preflop del Big Blind più che il range di open del bottone. Il check-check va bene, se decidi di puntare e ricevi un raise le cose possono mettersi male. Comunque se decidi di checkare back con una mano marginale il plan è di evitare di foldare al turn.
Con made hand così deboli vuoi giocare piatti piccoli o medi, ma con il check-check induci anche molti bluff al turn quindi foldare è solitamente sbagliato.
Se pensi che il tuo avversario possa diventare aggressivo, allora dagli una chance di bluffare.
Al turn, Burns trova un progetto di colore con due overcard, mentre Kurganov un flush draw più basso e un progetto di scala bilaterale.
Mi piace la size di Burns, non dovrebbe puntare se non ha pianificato di puntare anche sulla maggior parte dei river. Il range di Kurganov potrebbe avere problemi contro due bet pesanti al turn e river.
Sembra un easy call per Igor. Non dovrebbe rilanciare perché troverebbe i call delle mani che lo stanno già battendo o che hanno molta equity contro la sua coppia.
Comparatore Bonus Scommesse
Bookmaker | Bonus | Visita |
---|---|---|
Bonus 365€ | ||
Bonus 20€ |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Al river Kurganov setta, ma ci sono quattro quinti di scala sul board.
Il range di Igor contiene molti AX che hanno chiuso scala, e anche qualche 6, ma molte coppie. In questa situazione Burns deve capire quali mani può far foldare quando pensa alla size da usare. Kurganov di solito ha più di una coppia marginale su questo board, quindi Burns non vorrà puntare piccolo contro un range forte.Â
Quindi, qual è la bet che potrebbe far foldare un asso a Kurganov? Se Burns sceglie di puntare, ha bisogno di una size bella grossa.
Quando sei fortemente polarizzato vuoi puntare il più possibile (nei limiti della ragionevolezza) se però riesci a rimanere bilanciato con il tuo range.Â
Con il J♦ Burns riduce le combinazioni di colore che Kurganov può potenzialmente avere
Il pot è 2,55 milioni e Burns è andato in all in per 8,3. Spot brutale per Kurganov, che si ritrova essenzialmente con un bluff catch. Non so cosa potesse fare in questo spot se non foldare. Se avesse avuto A♦, K♦ o Q♦ allora avrebbe potuto hero-callare più spesso perché blockera molte più mani dell’avversario.
Igor ci ha pensato su per lungo tempo, ma infine ha foldato la sua mano. Penso sia la mossa più giusta, dando per scontato che sei contro un range bilanciato.