Intervista esclusiva con Roberto “Luciotakes2” Agus dove esploriamo il suo viaggio attraverso gli eventi Estrellas e SCOOP, in cui in quest’ultimo mese è riuscito a ottenere dei bei risultati, rispettivamente: secondo al Main Event, e vincitore al #12H €100 NL Hold’em Primetime Mystery Bounty 6-Max.
Senza ulteriori indugi andiamo subito a sentire le parole del 37enne di Cagliari, nostro protagonista della giornata!
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Ciao Roberto e benvenuto su Grinderlab! Essendo la tua prima volta su queste pagine, se vuoi puoi raccontarci un po’ di te.
“Ciao, piacere! Sono laureato in giurisprudenza e per qualche anno ho lavorato presso uno studio notarile, ma da circa 2 anni e mezzo gioco a poker come unica professione. Mi piace molto il cinema e da poco ho scoperto una passione per il surf. Ovviamente adoro viaggiare.
Ho iniziato a giocare circa 16 anni fa, ai tempi dell’università, senza mai pensare sarebbe potuto diventare qualcosa di più serio. Poi, causa laurea ed altri motivi personali, ho smesso di giocare. Tutto questo fino al novembre del 2021, quando arrivai terzo al Main Event ICOOP. Con la somma vinta mi sono potuto pagare qualche trasferta, le cose sono andate bene e da allora non ho più smesso. Per adesso live, gioco tornei fino ai 1.100 euro di buy in, mi piacerebbe alzare l’ABI in futuro e giocare tornei con field un po’ più ridotti rispetto a quelli che gioco ora.”
Ti contattiamo per due successi in particolare. Il primo è il runnerup all’Estrellas di un mesetto fa. Raccontaci la tua esperienza!
“L’esperienza all’Estrellas è stata molto positiva, aldilà del risultato finale. Gli eventi di Stars hanno un’atmosfera unica e l’attenzione ai dettagli è straordinaria. Il main event tra l’altro aveva una struttura pazzesca, livelli da 60 minuti fin dal day 2 con intermedi e ripetizioni di alcuni livelli.
Al day 2 ho avuto tutto il giorno al mio tavolo Luca Moschitta, che in questa occasione ho avuto l’opportunità di conoscere anche fuori dal tavolo ed è stata un’esperienza molto interessante. Ad un certo punto del day 3 poi, al mio tavolo si è seduto un certo Barny Boatman, fresco campione dell’EPT Parigi. Sono rimasto rimasto davvero stupito dalla sua voglia di giocare e dal suo livello di gioco. Spero di arrivare anche io alla sua età così!
Al day 4 startavo il FT come penultimo in chips (praticamente a parimerito col settimo), quindi non credo di potermi lamentare del risultato finale. Nonostante questo, è già la seconda volta che sfioro un trofeo a Madrid (runner up al WPT Prime nel settembre 2022), spero che la terza sia la volta buona.
In generale comunque è stato un tavolo finale abbastanza «tranquillo» dove i corti perdevano gli showdown. Sono stato anche fortunato negli showdown, cosa fondamentale in un torneo, come quando, a 5 left, dopo aver messo in mezzo da BB su apertura UTG di Pietro Corsi i miei ultimi 9 blinds con AΧ10Χ, ho trovato una fortunosa dama al river che mi ha consentito di «scoppiare» il set di K dello sfortunato oppo.”
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Il secondo successo è la recente vittoria SCOOP. Come è andata? Qualche spot interessante?
“Diciamo che è stato un torneo che ho giocato quasi per caso. Tornato a casa dopo una cena piuttosto abbondante ho aperto PokerStars e, incuriosito dalla nuova modalità Mistery Bounty, mi sono registrato quasi allo scadere della tardiva con circa 35bb. La prima posta è durata molto poco, mentre la seconda è stata quella buona.
Sono arrivato al tavolo finale (da 7 giocatori) ultimo in chips con poco più di 10 bui. È stato un tavolo finale abbastanza difficile visto che gli altri 6, a differenza di situazioni analoghe, sembravano avere una buona conoscenza dell’ICM e i corti (me compreso) continuavano a doubleuppare.
A 3 left mi trovo sullo SB con 10-7 off e uno stack tra i 30 e i 35 bb. Decido di aprire circa 3,5, il BB calla. Su un flop Q-T-9 rainbow decido di cbettare un terzo pot. Oppo calla. Turn 4 che non apre alcun flush draw. Decido di checkare. Oppo betta 25% pot, callo abbastanza velocemente (sperando anche di dare all’oppo qualche timing tell che gli facesse credere che io potessi essere in draw). Il river è un bianchissimo 3 e decido di checkare. Oppo shova per poco meno di una PSB, io decido di bluffcatchare e oppo mostra K-3, ovvero K alto.
Questa mano mi ha permesso di iniziare l’heads up con una chiplead di circa 3 a 1 e da allora le cose sono state in discesa”
Non avevi mai giocato un Mystery Bounty? Qual è il tuo parere, ora che li conosci?
“Diciamo che sono una modalità che non conosco approfonditamente e che mi incuriosisce. Ne ho giocato molto pochi e, prima di questo SCOOP, non avevo mai aperto una taglia misteriosa.
Se devo essere onesto, non amo molto il fatto che una grossa parte del montepremi venga assegnata in maniera totalmente casuale. Mi piace il fatto che aggiungano varietà nel palinsesto di tornei delle varie series, cioè che siano un’alternativa rispetto ai classici freezout o progressive knockout. Non mi piacerebbe, però, se questa modalità prendesse troppo piede ed i vari Main Event diventassero Mistery Bounty, andando così di fatto a spalmare a caso una grossa parte del montepremi.
Ad esempio avrei preferito che l’ultimo Sunday Million si svolgesse in modalità “classica” e non Mistery Bounty. Quindi Mistery Bounty sì, ma a patto che rimangano una realtà di nicchia e non vadano a sostituire i classici freezout o knockout.”
Photo credits: Poker Red
