La notizia di punta del poker live delle ultime settimane non poteva che essere la vittoria di Zlatin Penev all’IPO Sanremo per una prima moneta da €280.000.
Un trionfo di quelli destinati a far parlare per lungo tempo, e noi come reporter di poker avevamo il dovere di scambiarci quattro chiacchiere e scoprire qualcosa in più sul player di origini bulgare.
Ecco quindi l’intervista esclusiva con Zlatin Penev, a partire letteralmente dalle basi.
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Allora Zlatin, oggi tutti ti conoscono come vincitore IPO, ma a parte questo cosa puoi dirci su di te? Età , professione (se non grindi per vivere), qualunque altra cosa. Sei nato in Bulgaria? Da quanto vivi in Italia?
Zlatin Penev: “Ho 25 anni, nato nel ’98, professione ovviamente giocatore di poker di professione. Sono nato in Bulgaria però quando ero piccolo mi sono trasferito in Italia in pianta stabile. Ho fatto tutte le scuole qua in Italia a Riccione, quindi diciamo romagnolo al 100%.”
Passiamo allo Zlatin pokerista: da quanto giochi? So che sei anche un rispettato grinder online, preferisci il gioco dal vivo o un mix?
Zlatin Penev: “Gioco da quattro anni quasi cinque professionalmente. Ovviamente scalando tutti i livelli MTT. All’inizio mi ero appassionato al cash game, però ho switchato quasi subito agli MTT.
Prediligo il gioco online, ho sempre giocato per la maggior parte del tempo online e solo negli ultimi anni non disdegno il gioco dal vivo. Ho fatto tante trasferte in giro per l’Europa e quindi anche live ogni tanto mi ci metto, soprattutto quando stavo a Malta che c’erano abbastanza torneini diciamo vicino a casa.”
Rapporto con lo studio del poker?
Zlatin Penev: “Nell’ultimo periodo ho giocato tanto, ma mi piace ogni tanto prendermi qualche periodo per – diciamo – ristudiare nuove dinamiche o rivedere mani giocate. Insomma, anche per approfittare per staccare un po’ e concentrarsi un po’ più sullo studio.
Sono uno che preferisce la pratica alla teoria, quindi mi piace crescere giocando tanto e giocando con gente brava eccetera eccetera. Però diciamo che studio, sì, principalmente con software di ICM, software di spot push or fold, in più uso Piosolver.“
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Passiamo alla parte che più importa ai lettori: come è stato vincere l’IPO Sanremo?
Zlatin Penev: “Vincere l’IPO è stata una grande emozione, soprattutto perché l’IPO è stato il primo torneo live che ho giocato a 18 anni in quel del Casinò di Campione quando ancora si faceva. Quindi vincere dopo anni di sacrifici, dopo anni di batoste, dopo tanto impegno, è una grande emozione.
Non dovevo neanche giocarlo, mi ha convinto il mio amico Nicola Angelini, anche lui di Riccione, che ha insistito per portarmi a Sanremo e, guarda caso il destino, ha voluto che la vincessi proprio io.“
Il tuo successo migliore finora era una picca se non sbaglio. Alla luce delle nuove vittorie, verso cosa punta il tuo futuro come poker player? Che obiettivi hai?
Zlatin Penev: “In realtà il mio successo migliore fino adesso è stato il Summer Festival a Malta l’anno scorso per 140.000, e ovviamente questo lo supera di gran lunga.
Il mio obiettivo sicuramente è il mio sogno: andare a giocare a Las Vegas il prima possibile. Quest’anno forse salterò per via anche dei documenti, non avendo il passaporto eccetera, però in un futuro prossimo sicuramente andare a Las Vegas.
Poi approcciarmi sempre di più agli high stakes del punto com, che ovviamente è l’apice del grinder online.“
