Da buon articolista di poker, una buona parte del mio tempo libero ricade di nuovo sul lavoro: aprendo qualsiasi social, il poker è sempre presente.
Lo spunto per questo articolo deriva proprio da questo, durante un cazzeggio su Youtube in cui mi sono comparsi due short consecutivi di Lukas Robinson a Game Of Gold, entrambi persi contro giocatori d’esperienza. Doveroso quindi ringraziare l’algoritmo di Youtube che ha fatto un ottimo lavoro proponendo queste due clip di seguito.
Non conoscevo Lukas “RobinPoker” Robinson, e in effetti il suo background pokeristico ha poco meno di tre anni. Non si può definire propriamente un giocatore d’esperienza, per quanto abbia recuperato velocemente chiudendo record come 1.000 ore di sessione in streaming nell’arco di 100 giorni.
Ad ogni modo, non è bastato per avere la meglio in queste due mani cristalline di Daniel Negreanu e di Charlie Carrel che andremo a vedere.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
20 € | ||
965 € | ||
500 € |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Robinson vs. Carrel. Un Hero Call da kicker
“Sta barando?” è il primo commento in diretta per questa mano allucinante del soul reader Charlie Carrel.
Siamo in heads-up sit&go, Carrel in posizione completa per 40k totali e l’avversario checka. Si gioca con 820k effettivi su pot di 80k.
Il flop è 9♣4♣3♥ ed è check-check, così come al turn 7♠. Si arriva al river 5♥ dove Robinson prende l’iniziativa.
Riflette un po’ e infine spara una piccola overbet da 100k. Carrel prende info: “Non rilancerò quindi posso dirlo: non ho una coppia”. In mano in effetti ha Q♣8♣, un nulla di fatto che può acquisire qualche valore considerando i blocker di scala. Carrel chiama, Robinson dichiara “Queen high”, e Carrel chiede “Quale?” inteso per il kicker, e pizzica Robinson con Q♦2♦. Bluff assoluto.
Comparatore Bonus Poker
Room | Bonus | Visita |
---|---|---|
965 € | ||
1000 € | ||
20 € |
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui bookmaker italiani.
Robinson vs. Negreanu, il trash-talk bluff
Sappiamo bene che Daniel Negreanu è un giocatore furbo, abile a usare le parole per fregare i suoi avversari. Cosa che dimostra una volta di più in questa mano.
Questa volta il tavolo è 6-Max, Daniel rilancia 160k su blinds 40k/80k e Robinson difende il BB con K♣9♣. Il flop lo aiuta subito: K♠J♦5♥, check to check per il turn Q♣ dove si va ancora check-check.
Il river è un jolly per Robinson: 10♥ con cui chiude scala! Robinson checka ancora con 990k su pot di 400k, e Negreanu spara una bet pot. La colpa per ciò che accade dopo, forse è da attribuirsi a Robinson che inizia a parlare: “Dnegs, Dnegs, Dnegs… quanto c’è nel pot?”
Daniel non perde l’occasione per le sue soul read: “Hai… J-9?”
R: “Non lo so, 6-6 si qualifica come bluff? 7-7? 8-8? Lo faresti?”
N: “Nessuna di quelle carte è nella mia mano.”
R: “Bel runner di nuovo per me. Ti sei polarizzato, hai un asso o sei in bluff.”
N: “Corretto, assolutamente. Azzeccato.”
R: “Checkeresti… A-J può avere senso, A-5 può avere senso, ma non molti altri. Hai letto male la mia mano. Il tuo speech play mi fa foldare”
E così Robinson getta nel muck, mentre Negreanu quasi si sorprende “Oooh temevo che tu avessi un nove, ho pensato che sarebbe stato davvero difficile farti foldare!” …mentre passa al dealer il suo Q♥6♥. Bluff totale!