WSOP 2022 – Niente Hellmuth ma compaiono i sospetti cheater

Giu 1, 2022

ali imsirovic

Sono iniziate ufficialmente, finalmente, le WSOP – World Series Of Poker 2022, e già dal primo giorno si possono notare i grandi assenti, ma soprattutto i controversi presenti.

Phil “Poker Brat” Hellmuth infatti non si è fatto vivo alle battute d’apertura, ma si sono presentati i personaggi più discussi degli ultimi tempi, Ali Imsirovic, Jake Schindler e Bryn Kenney.

 

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Hellmuth assente per un problemino…

Dopo i buoni propositi, una partenza non in grande stile. Phil però ci tiene a rincuorare i suoi follower con un tweet anche troppo dettagliato sulle sue condizioni.

“Salterò l’evento #2 delle WSOP oggi. Ho la ‘diarrea da viaggiatore‘ dopo il weekend in Messico. Sono stanco, mi fa male lo stomaco, e andrò tranquillo sul mangiare.” 

Hellmuth ne approfitta per parlare dei primi eventi che giocherà, e delle quote che venderà. Il primo sarà l’Heads-Up da $25.000, che viste le vittorie conseguite al High Stakes Duel potrebbe essere una buona prima cartuccia, e poi il No-Limit Hold’Em sempre da $25.000 di buy-in.

 

Imsirovic, Kenney, Schindler: i controversi

A differenza di “The Poker Brat”, fanno il loro ingresso in scena alcuni dei personaggi più discussi degli ultimi mesi del poker. 

Ali Imsirovic, accusato di cheating live e online, non ha mai rilasciato dichiarazioni sulla faccenda, di fatto quindi nemmeno provando a smentire le insinuazioni (sia chiaro che il motivo non deve essere per forza la loro veridicità), ma ha partecipato al primo evento aperto delle WSOP, il $100.000 Bounty in cui sta andando forte Dario Sammartino, chiudendo addirittura in quarta posizione del chipcount.

 

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Inoltre sul suo account Instagram, il pro bosniaco ha annunciato che donerà in beneficenza a un ospedale pediatrico la metà dei profitti ottenuti ai tornei da $25.000 o meno.

Anche l’altro nome caldo di questo periodo, Bryn Kenney, è comparso tra le 45 entries del torneo, uscendo però a ridosso della fine del primo Day, così come Jake Schindler, che è stato accusato di utilizzare RTA da Justin Bonomo e altri top reg, che chiude in sedicesima posizione su 15 passati al Day 2.


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