iPoker alla ribalta, conquista il 25% del mercato: ecco le ragioni della crescita spiegate da Carlo Cavaliere

Gen 18, 2020

carlo-cavaliere

L’anno nuovo è appena iniziato ed è tempo di bilanci.

L’uscita dei dati ufficiali di mercato diffusi da ADM – Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – relativi a dicembre 2019 ha messo in luce la crescita del gruppo iPoker Playtech, capace di guadagnare oltre tre punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Un risultato frutto delle scelte, tanto audaci quanto ponderate, messe in atto da Carlo Cavaliere, direttore del network europeo Playtech e Head of Networks and Marketing per il mercato italiano.

Abbiamo colto l’occasione per capire quali siano state le ragioni della crescita chidendo proprio al diretto interessato: ecco cosa ci ha raccontato.

Tornei, che passione!

Il raffronto tra i dati del market share di dicembre 2018 con quelli del 2019 parlano chiaro: nel computo totale c’è stato un incremento del 3.32% che ha portato il network ad accaparrarsi il 24.95% del mercato.

PokerStars rimane leader indiscusso con circa il 50% delle quote e questa non è certo una sorpresa.

A stupire è invece iPoker, che conquista praticamente un quarto del mercato sfiorando da sola il 25%, mentre la percentuale restante viene suddivisa tra gli altri operatori:

Per quanto riguarda il cash game – spiega Cavaliere – seppur ridotta, c’è stata una crescita pari al 1.3%, ma a fare realmente la differenza sono stati i tornei.

Nel dicembre 2018 la percentuale era del 21.60, mentre quest’anno siamo arrivati al 26.51%: una crescita di quasi 5 punti percentuali. 

Ci siamo esposti molto su MTT e Twister – ricordiamo che il formato lottery rientra nei dati relativi ai tornei – che stanno andando più del cash.

Un’inversione di tendenza rispetto al passato dato che prima era l’esatto contrario.”

Quali sono state le ragioni di questo cambio di rotta?

Sono state effettuate diverse modifiche sul sito, senza contare le nuove features.

Abbiamo introdotto la formula re-entry, abbiamo lanciato i Progressive KO e ora proseguiremo con le Series Super KO.

Inoltre abbiamo aggiunto vari tool e intensificato i controlli contro i bot, in modo da togliere qualche mela marcia dal network come accaduto anche su altri siti.

In generale c’è stata maggiore attenzione nei confronti del cliente occasionale sotto qualsiasi punto di vista, non ultimo il lancio delle web graphic promotions.

Si tratta di promozioni supportate da una grafica accattivante e divertente che hanno invogliato gli amatori a giocare qualcosina in più sul nostro network.

E’ stato fatto anche un restyling della schedule MTT, che sta continuando a salire. Dal 20 gennaio aggiungeremo 40mila euro in più in montepremi garantiti sulla programmazione italiana. 

Il rischio di overlay non ci preoccupa perché abbiamo coscienziosamente scelto di reinvestire sui tornei in quanto l’obiettivo principale è quello di crescere più che risparmiare.

L’intento è quello di far diventare i tornei ancora più appetibili per i giocatori e puntare alla massima efficienza.

Vogliamo creare un circolo virtuoso per cui, col passare del tempo, sempre più utenti possano avvicinarsi al nostro network.

Si tratta di processi lenti ma non appena i dati ci daranno conferma delle nostre scelte continueremo ad aumentare i garantiti. 

Insomma, tra features, innovazioni e promozioni le cose stanno andando decisamente bene contiamo che possano migliorare ulteriormente in futuro.”

Avete preso spunto da qualche altra room? Winamax da questo punto di vista fa scuola…

“E’ vero che Winamax ha dimostrato di essere spesso un passo avanti agli altri, ma diciamo che per quanto concerne gli aspetti basilari non ci manca nulla.

E’ opportuno sottolineare come le differenti regolamentazioni possano incidere anche sulla tipologia delle promozioni.

Winamax ad esempio ha lanciato il “Sunday Surprise”, ovvero un domenicale che prevede l’aggiunta di un premio extra al vincitore, come un viaggio in Thailandia o un volo su un jet privato.

Sono idee molto interessanti perché danno l’opportunità ai giocatori occasionali di fare un’esperienza incredibile, mentre da noi un’iniziativa simile viene considerata ‘concorso a premi’ e col Decreto Dignità diventa impossibile proporla.

Capita quindi che delle promozioni che trovano luce negli altri mercati risultano inattuabili in Italia per questioni burocratiche.

Tanto di cappello a Winamax quindi, ma parliamo di mercati diversi.

Così come Francia e Spagna, sebbene siano uniti dalla liquidità condivisa, hanno norme differenti in materia.

Infine bisogna fare delle considerazioni sui cluster di utenti perché da piattaforma a piattaforma vi sono delle enormi differenze.

Su Microgame, ad esempio, ci sono molti più regular e le classifiche aumentano notevolmente il traffico ma aumentano anche il livello di difficoltà dello stesso, mentre la stessa promozione su Lottomatica, popolata principalmente da occasionali, ha un effetto meno impattante..

Che futuro vedi per il poker online?

“Noi siamo cresciuti, vogliamo continuare a farlo e ci auguriamo che il mercato del Poker possa fare altrettanto.

Molto dipende anche dalla capacità di innovare da parte dei vari operatori.

Non vi sono molti nuovi format poichè le società, in questi ultimi anni, hanno preferito investire sul casinò e sul betting piuttosto che sul poker.

Nel momento in cui si dovesse decidere di dare il giusto focus anche a questo prodotto, i margini di miglioramento ci sono tutti.

Speriamo di vivere a breve un nuovo boom come accaduto dopo l’introduzione dei Sit&Go formato lottery.

CLICCA QUI per capire le differenze tra Sit&Go normali e formato lottery

E la liquidità condivisa?

iPoker ha operatori molto importanti attivi sia in Francia che in Spagna, senza contare la probabile apertura in Portogallo, quindi una liquidità allargata anche all’Italia porterebbe indubbiamente ad un boost indiscusso per la nostra liquidità e per quella del nostro paese, facendoci fare un ulteriore salto di qualità.

E’ da tener conto che iPoker sarebbe una delle pochissime realtà ad avere questi benefici poichè altri operatori sono legati solamente al mercato italiano.

Anche a livello europeo le news sono ottime: in attesa dei nuovi dati – in Francia e Spagna avvengono a cadenza trimestrale – posso dire che iPoker è cresciuta del 108% in Spagna mentre in Francia BetClick ha fatto registrare un aumento del 40% nel 2019 vs 2018.

iPoker sta andando talmente bene che, chissà, nuovi operatori potrebbero aggiungersi al nostro network a breve

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