Nell’ armamentario di ogni pokerista che si rispetti non deve mancare il check-raise, che torna particolarmente utile da big blind contro avversari molto aggressivi.
Per il professionista statunitense Faraz Jaka è fondamentale check-raisare spesso contro un avversario che abusa delle continuation-bet.
Specialmente quando sei su big blind, se chiami un raise e il tuo avversario (in posizione, ndr) va a cbettare il 100% delle volte o quasi, devi check-raisare spesso. Devi lavorare sulla tua strategia di check-raise: quali sono le tue mani di valore e quali i tuoi bluffs?
Ecco i range di check-raise da big blind di ‘The Toilet’.
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Check-raise per valore
Le tue mani di valore sono da top pair a salire. Su un flop K-high giocherai in check-raise KQ-KJ, a volte KT, qualche K con kicker peggiore a più bassa frequenza. Su board J-high andrai in check-raise con AJ-KJ-QJ e tutti quei jack più bassi che puoi mixare una volta ogni tot.
Check raise con bottom pair e backdoor
Jaka consiglia anche di tenere la linea del check-raise con bottom pair e backdoor di scala e a volte anche un backdoor di colore.
Questo è più un raise per protection no? É come se dicessi “ehi, ho la mano migliore la maggior parte delle volte, ma se check-chiamo il mio avversario mi butterà spesso fuori dalla mano perché arriveranno overcards, punterà pesante, è aggressivo…” Quindi, con bottom pair e backdoor di scala gli farai foldare overcards e un sacco di equity, il che è un fatto positivo.
Fondamentale, però, è il progetto in backdoor.
Il fatto di avere backdoor di scala e a volte di colore è per avere l’opportunità di turnare la mano in bluff, perché quando andrai in check-raise con bottom pair sarai chiamato da second pair e tante coppiette medie che potrai poi far foldare al turn o al river se trovi qualche grande progetto e barrelli pesante.
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Check-raise in bluff
Infine, ‘The Toilet’ esamina i check-raise in bluff da big blind contro avversario aggressivo:
I tuoi bluffs più ovvi quando andrai in check-raise da big blind saranno gutshots e backdoor di scala con overcards, oltre ai blocker del flush draw. Mettiamo che il board sia J♥6♠2♠ puoi prendere mani come A4-A3-A5 con A♠ e giocare in check-raise perché puoi prendere il colore. Le mani che chiameranno il tuo check-raise sono mani come AK-AQ-AT con l’asso di picche. Il fatto che tu abbia l’asso di picche significa che riceverai molti più fold dai range dei tuoi avversari. Lo stesso succede con K5o K4o con K♠, puoi check-raisare in bluff a frequenza minore. Ancora minore con Q♠. Puoi chiamare da grande buio con queste mani un po’ spazzatura con cui tanti non sanno cosa fare: questo è quello che si stanno perdendo.
