Dopo i tre consigli per un HUD poker pratico e affidabile, proseguiamo la nostra serie sull’utilizzo dell’Heads-Up Display dei software di tracking.
Oggi parleremo di come filtrare i dati per ottenere dati più veritieri possibile. Ricordate però che filtrare significa escludere delle mani, ed è una pratica che riduce di molto il campione; quindi se è vero che le statistiche così saranno più affidabili, è anche vero che ci serviranno molte più mani per poter dare realmente valore all’informazione.
Prima di cominciare, in questa sezione di Grinderlab potrai trovare altri utili articoli sui software poker, come impostarli e come usarli al meglio.
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Mani datate
Il gioco di chiunque si evolve nel corso del tempo. Magari è da qualche mese che affrontate un field con un paio di avversari con cui condividete sempre il tavolo.
Che fortuna! Uno di loro ha un leak evidente e io so come sfruttarlo! Questo si traduce sempre in un guadagno nel lungo termine, ma attenzione a quando questo opponent aggiusterà il tiro!
Nel nostro database avremo migliaia e migliaia di mani che contempleranno questo leak, ma quando lui lo correggerà ci vorrà del tempo prima che l’HUD si assesti al nuovo valore.
Il consiglio è di filtrare le mani a partire da una certa data, per esempio contare solo le mani degli ultimi 2 mesi, o le ultime 20.000 mani giocate contro di lui. Le statistiche si faranno meno affidabili è vero, ma l’idea sullo stile di gioco sarà più affidabile e aggiornata.
Dividi le posizioni
Se sei un novellino nell’utilizzo degli HUD potresti limitarti a statistiche semplici, ma attenzione a suddividerle nella maniera corretta!
Immaginiamo di avere un dato per il RFI (Raise First In) generico di 30. Non dobbiamo fare l’errore di pensare che rilancerà il 30% del suo range quando sarà il suo turno!
Da UTG potrebbe rilanciare il 19%, e da BTN il 40%. Per questo su alcune statistiche (non tutte lo necessitano) è importante avere la divisione per position, che sia nell’HUD o nel popup.
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Dividi gli stack
Nel cash game questo può essere irrilevante, nei tornei è imprescindibile.
Non ha senso guardare lo stile di un giocatore con 30bb se quasi tutte le mani che abbiamo con lui lo hanno visto giocare con 300bb.
Il gioco negli MTT cambia drasticamente a seconda dello stack con cui si gioca, e di conseguenza cambiano tendenze e leak.
Filtrate le statistiche per i vari range di stack che vi interessano: 0-10bb, 10-20bb, 30-50bb, 50bb+ per fare un esempio. Anche qui, più la divisione si farà specifica, più il campione di mani sarà risicato.
Elimina gli HU
Vi auguriamo che accada negli MTT più che nel Cash Game, ma visto che prima o poi ci si troverà in questa situazione tanto vale prepararsi.
Il gioco Heads-Up è una cosa completamente diversa dallo short-handed e dal full ring, e merita una visualizzazione a parte delle statistiche.
Il primo motivo è per avere un’idea del gioco HU del nostro avversario, ma anche e soprattutto per non sporcare le statistiche “normali” con le sue tendenze nel testa a testa!
Giocando HU si fanno velocemente molte mani, quindi potremmo avere un avversario con cui abbiamo 2.000 mani totali ma 400 di queste sono in Heads-Up, e i dati di VPIP, PFR, 3bet saranno presumibilmente più alti a causa del gioco più aggressivo in HU.
Filtrando le stat per il numero di giocatori al tavolo, è come se avessimo un HUD da 400 mani dedicato all’HU, e uno da 1.600 mani dedicato al full ring. Da fare assolutamente.