Questa poi…
A pochi giorni dall’annuncio, al termine di una battaglia serrata durata fino all’ultimo respiro con Shaun Deeb pronto a sferrare l’attacco vincente, Daniel Negreanu si trova con un pugno di mosche.
Non è più lui il giocatore dell’anno delle World Series Of Poker ma il suo diretto inseguitore, Robert Campbell. Il motivo? Scopriamolo assieme…
Galotto fu il conteggio
Evento numero #68 delle WSOP, Las Vegas. Daniel Negreanu riesce a centrare un 36° posto che, secondo l’attuale sistema di punteggio gli garantisce di mettere del prezioso fieno in cascina.
Per via di un errore commesso in fase di inserimento dati da un blogger russo, nella fattispecie Alexander Elenskiy, aka “iskander”, le posizioni dalla 32 alla 46 sono state riportate nell’esatto ordine anche sulla lista dei giocatori finiti ITM all’evento #68, un torneo online da 1.000 dollari.
In questo modo quindi, Daniel è riuscito a guadagnare poco più di 200 punti in un torneo dove invece non ha ottenuto affatto quel risultato.
Ne consegue che, a pochi tonrei dalla chiusura delle WSOP Europe, Daniel avesse un vantaggio in punti fittizio sui suoi diretti concorrenti: Robert Campbell e Shaun Deeb.
Quello stesso vantaggio che gli ha consentito di starsene bello tranquillo ad attendere l’eliminazione di Shaun Deeb per poi celebrare l’impresa.
L’occhio attento dei lettori
A notare la svista è stato un attento lettore del forum internazionale TwoplusTwo, che ha subito riportato il possibile errore alle WSOP.
Dopo un rapido controllo, la direzione ha preso atto dell’accaduto e si è premurata di chiedere scusa ai partecipanti, assegnando il premio al legittimo vincitore: Robert Campbell.
Una delusione epocale per DNegs, che al POY ci teneva davvero tanto. Come ribadito più volte nel suo V-log, essere il primo a vincere la classifica per tre volte senza che nessun altro sia ancora riuscito a fare il bis era più che un obiettivo.
Perché Negreanu è un giocatore all’antica, mica di quelli che pensano solo ai numeri. A lui il gioco piace a prescindere dai soldi, quelli vengono di conseguenza, ma ciò che conta è la gloria. E per lui questa mancata vittoria è uno smacco non da poco.
La provocazione di Doug Polk
Quando si tratta di dire qualcosa di scomodo il noto Youtuber, nonché ex-giocatore, Doug Polk è sempre in prima linea.
Probabilmente il tempo per fare un video non è stato sufficiente, ma è bastato un Tweet al vetriolo per scatenare il putiferio:
“Possibile che uno così ossessionato dal POY come Daniel Negreanu non sia stato il primo ad accorgersi di questo errore? Secondo me lo sapeva benissimo e ha fatto finta di nulla, sperando che la cosa passasse inosservata. Per non ha proprio senso che lui non se ne sia accorto.”
Insomma, per Polk non è concepibile che il numero uno della All-Time Money List canadese non si sia accorto di aver vinto immeritatamente.
Effettivamente, con tutte le energie spese nel giocare una miriade di eventi, documentare tutto in video e fomentare i follower via Twitter, pare strano che l’unico aspetto trascurato da Negreanu sia stato proprio il conteggio dei punti.
A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca….
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Foto di Gerd Altmann da Pixabay